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Intervistato in esclusiva da Premium Sport, Walter Zenga ha parlato della sfida in programma sabato tra Inter-Crotone, del suo amore mai sopito per i colori nerazzurri e ha speso belle parole per l'ex ct azzurro Azeglio Vicini, scomparso di recente: "Solo un ricordo è difficile da dire, dovrei dirne tanti. Ero molto legato a lui, già dell’Under 21 dove ero il fuoriquota. Abbiamo fatto un percorso insieme: Under 21, Europei e poi i Mondiali. Lui ha creato un gruppo di uomini veri, perché dei giocatori di quella Nazionale del Mondiale, io, Donadoni, Ancelotti, Mancini e tutti gli altri siamo ancora nel mondo del calcio. E questo è grazie a lui.
Servirebbe una figura come la sua nel calcio di oggi?Oggi è diverso perché in nazionale non scelgono più persone che fanno solo i selezionatori, ora il calcio è cambiato e si cercano altri tipi di allenatori. Ma lui ha sempre dato più importanza ai giocatori rispetto al modulo".
Il mercato del Crotone? Sono assolutamente soddisfatto di quello che è stato fatto. Abbiamo fatto quello che era necessario fare per il nostro sistema di gioco e per la nostra mentalità e siamo contenti.
Il Crotone arriva alla prossima sfida meglio dell’Inter?No, non esageriamo. Noi siamo in una buona condizione perché ci stiamo allenando bene e perché stiamo applicando bene le nostre idee. Giocare a San Siro con l’Inter deve essere un qualcosa in più. Andiamo su un campo meraviglioso, in uno stadio enorme e bello e per me sarà ancora più complicato per via dei miei sentimenti.
Che sensazioni proverò? Sono sicuro che ci sia reciproco amore tra me e l’Inter e questo è evidente. Saluterò i tifosi prima e dopo la partita, qualsiasi sarà il risultato della sfida, perché quello è il mio stadio, quello è stato parte della mia vita, quel club è la mia vita e sono sicuro che i tifosi dell’Inter apprezzeranno che per 90 minuti io metterò tutto me stesso a disposizione del Crotone. I tifosi nerazzurri apprezzano le persone che hanno passione e senso di appartenenza.
All’Inter di oggi manca un po’ di senso di appartenenza?In questo momento io sono focalizzato al 100% solo sul Crotone e non voglio e non mi permetto di entrare in discorsi più grandi di me. Sabato sera sarà solo una bellissima partita.
La mia ambizione è sedere sulla panchina dell’Inter?Per far sì che certe cose accadano bisogna lavorare bene oggi e dimostrare oggi e allora si può costruire un futuro. Poi è chiaro che sognare in grande non costa niente ma se non si fa bene oggi è difficile progettare il domani. Per me oggi il futuro è solo giocare una buona partita, cercare di fare punti col Crotone e far vedere che siamo una squadra organizzata e che gioca a calcio.
(Premium Sport)
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