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Walter Zenga, a 4-4-2, programma di SportMediasetparlato all'indomani del derby vinto contro il Milan. Questo è quanto ha detto l'ex portiere nerazzurro:
-I meriti di Spalletti e le colpe di Montella?
Il Milan ha cambiato, non si sa bene perché, praticamente tutta la squadra e mettere insieme tutti i nuovi non è facile, ci vuole del tempo e in più gioca l’Europa League. L’Inter gioca una sola gara in settimana, detto questo l’Inter nel derby ha avuto un portiere che ha parato nei momenti decisivi e un attaccante che ha fatto tre gol tirando in porta quattro volte. E quando il portiere e l’attaccante giocano così diventa difficile batterla.
Considerando che non ci sono competizioni europee direi di no. Con una sola gara a settimana è inutile avere una rosa da 28 giocatori. Penso che senza le coppe nessun allenatore chieda una rosa ampia.
-Quanto dipende dall’allenatore la scarsa copertura difensiva del Milan?
L’allenatore incide sempre, infatti i cambi di Montella hanno cambiato la faccia del Milan anche se ha indebolito la fase di costruzione di gioco. Ha tolto una copertura a Biglia perché doveva rimontare. Io pensavo che con i giocatori che aveva il 4-3-3 fosse il modulo più adeguato, ma è solo una mia riflessione, non voglio giudicare il lavoro di un mister che allena in Serie A. L’impressione è però che i tre difensori stanno faticando.
-Montella ha detto che ha visto dei miglioramenti?
Non lo so, non ho seguito molto il Milan parte nel derby e contro la Sampdoria. A Genova ha giocato davvero male ma l’allenatore vede la squadra sempre, noi non consociamo le problematiche di tutti i giorni. Posso solo immaginare che sia difficile assemblare tutti questi giocatori nuovi.
-Spalletti allenatore giusto per l’Inter?
Paradossalmente si è trovato nella situazione più facile perché l’anno scorso l’Inter è arrivata settima dopo un’annata senza acuti, quindi anche se dovesse arrivare sesto avrebbe fatto meglio. Non ha le coppe, ha potuto impostare la preparazione come ha voluto e allena una rosa ristretta: Spalletti è un grande allenatore e in più ha tutti questi vantaggi.
-Handanovic miglior portiere della Serie A?
E’ il miglior portiere che possa avere l’Inter, ieri ha fatto due parate difficilissime in due momenti chiave del match.
-Io sulla panchina del Milan?
Quando mi hanno mandato via dalla Sampdoria avevo perso 4 partite su 12…”.
(Fonte: sportmediaset)
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