Zhang Jindong, progetto per il calcio cinese: Super League con più squadre e attenzione ai giovani

Zhang Jindong e l’espansione del calcio cinese. In Cina parlano delle idee del proprietario di Jiangsu Suning e dell’Inter per la Super League. Le ha spiegate lui stesso sottolineando che quello che ha in mente è un progetto “che porti anche la Nazionale ad ampliare le sue scelte facendo crescere i giovani”.

Il tema dello sviluppo del calcio cinese è molto sentito nel Paese e Zhang Jindong continua a sostenere che il futuro dipende soprattutto dalla valorizzazione del calcio giovanile. Nel 2016 il Governo cinese ha pubblicato un piano per lo sviluppo di questo sport nei prossimi trenta anni e con il grande sviluppo della politica nazionale il football si sta sviluppando. Con l’impegno di tutte le parti in causa è stato ottenuto che tanti giocatori raggiungessero un livello ottimale ed è quindi aumentato in Super League il livello del gioco e le presenze di tifosi allo stadio che fanno registrare di volta in volta sempre più un record.

Quello di cui necessita il calcio cinese è lo sviluppo del settore giovanile. E il proprietario dell’Inter ha spiegato, da quanto racconta la stampa cinese, che la Super League deve accogliere almeno 18-20 squadre e non 16 fino ad arrivare ad un torneo con 22 formazioni, un numero più ampio di squadre insomma, come succede in Europa e vorrebbe inoltre che la seconda divisione sia un’unica competizione con 40 squadre. Poi ha suggerito che sia data attenzione ai tornei universitari e a quelli dilettantistici per ampliare il numero di appassionati di calcio. Per questo propone un modello professionale e di business legato al football per garantire ai giovani giocatori anche un certo percorso di crescita.

(Fonte: chinanews.com)