Zhang Jr: “L’Inter ci ha dato una grande opportunità: deve essere una porta per…”

Il figlio di Jindong Zhang ha parlato delle strategie che hanno portato Suning ad acquisire l'Inter e degli obiettivi

"Suning ha in mente di riportare l'Inter in alto, ma la scelta di puntare su una società di calcio in Europa è stata anche fatta per un discorso di globalizzazione per avvicinare la Cina al resto del mondo. Così ha spiegato Steven Zhang in una lunga intervista alla Cnbc: "Ogni azienda in qualsiasi posto per via della globalizzazione va incontro a molte differenze: culturali, di comunicazione, di policy, legali, prospettive diverse. Ma penso che queste cose possano cambiare se facciamo business insieme. La cosa più importante è cercare di comunicare e di capire le differenti culture". 

"Come pensate di fronteggiare la crisi economica che sta avendo ora la Cina?

La giovane generazione cinese è cresciuta cercando altre cose. Cerchiamo esperienze differenti, cose che possano connetterci con la mente e con il cuore, vogliamo essere unici. Nessuno può dire fra cinque anni cosa andrà a comprare la gente la cosa più importante è che tu stai sempre fornendo nuove esperienze per cercare di rendere la vita delle persone più facile e conveniente. Questa è la cosa importante”.

"Sull’investimento fatto nell’Inter: “Non è solo l’investimento in una società di calcio, è qualcosa che riguarda un’azienda della Cina o di un altro Paese si muove verso un altro. L’Italia non è dall’altra parte della Terra. Come facciamo in modo che le persone di un Paese e dell’altro si capiscano? L’Inter, essendo uno dei più grandi club di calcio nel mondo, ha dato l’opportunità questa esperienza e ha aperto alla Cina per comunicare con tutto il mondo; una chance di cambiare il mondo in un posto migliore. Imparare non solo dai libri e dalle parole, ma anche dall’esperienza e dalla realtà". 

"ZHANG JR: "CONTE? OGNI IDEA E' POSSIBILE. SERVONO PERSONE CHA BBIANO A CUORE L'INTER"

"Sull'emozione degli stadi pieni e sugli obiettivi di Suning per l'Inter: "Quando vai in uno stadio tu riesci davvero a sentire la passione, la cultura e senti davvero il cuore di quelle persone. Noi vogliamo che l’Inter diventi una porta per aprire a nuove culture, commerci e nuove esperienze”.