L'Inter ha scelto: sarà Antonio Conte a prendere il posto di Luciano Spalletti. Non ci saranno ripensamenti per una chiamata della Juve e nemmeno nel caso in cui l'Inter non dovesse centrare la Champions League nell'ultima partita contro l'Empoli. La qualificazione inciderà su altro.
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Zhang, tensione da Champions. Conte sicuro, ma la nuova Inter passa dall’Empoli e il mercato…
Il presidente dell'Inter è teso per la gara decisiva di domenica
"Inciderà, semmai, sul tipo di squadra che Zhang sarà in grado di offrire al nuovo allenatore. Cambia il mondo, con o senza Champions League. È inutile girarci intorno, al netto del discorso plusvalenze che è stato confermato dallo stesso Marotta urbi et orbi. Senza i 50 milioni di euro (minimi) garantiti dal massimo torneo europeo, sarà impossibile agganciare alcuni profili di calciatori col requisito principe nella testa di Marotta, ovvero quello di aver calcato palcoscenici importanti e di aver già lottato per traguardi di livello. È forse anche per questo che va segnalato lo stato di grande tensione che si respira nell’Inter in queste ore, dall’area dirigenziale fino a quella sportiva", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Nessuno si aspettava una debacle come quella di Napoli, con le proporzioni e i mille segnali negativi conseguenti. Lo stesso Steven Zhang viene descritto come molto teso, concentrato sul match di domenica al punto di aver condiviso la scelta di azzerare qualsiasi uscita pubblica in questa settimana, input che gli stessi giocatori hanno recepito. Non centrare il quarto posto, oltre a certificare un passo indietro a livello sportivo rispetto alla scorsa stagione, segnerebbe uno stop verso l’obiettivo della crescita del fatturato fino a quota 400 milioni, posto che già il bilancio al 30 giugno prossimo sfonderà ampiamente quota 300", si legge sul quotidiano.
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