Il direttore de La Gazzetta dello Sport Stefano Barigelli ha detto la sua sulla situazione Skriniar che ha già firmato col Psg ma rimarrà all'Inter fino a giugno
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Barigelli: “Skriniar? L’Inter ha creduto al rinnovo. Comportamento irrispettoso verso la maglia”
"L’Inter ha creduto nel rinnovo fino a quando, invece, lo slovacco ha firmato per il Psg. Un comportamento irrispettoso della maglia che ancora indossa, della fascia da capitano che ha avuto l’onore di portare, della passione e dell’affetto degli interisti: hanno tifato per lui nella speranza, vana, che quei sentimenti colmassero la distanza tra la ricca offerta nerazzurra e quella faraonica dei qatarioti di Parigi. Si dirà che questo è il calcio, questi sono i valori, questa la realtà. Fare appello a un mondo che non c’è più è inutile: si rischia soltanto di fare la figura, se va bene, degli ingenui.
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Allora mettiamola in un altro modo, più concreto. Ma perché i club che investono in un calciatore milioni di euro non devono poter essere indennizzati al momento della separazione, dopo magari essere stati portati in giro da procuratori senza scrupoli? È un problema da affrontare in sede di Unione Europea? Bene, Leghe, Federazioni nazionali e Uefa lo affrontino. Perché ormai la piaga dei tanti procuratori spregiudicati e improvvisati sta creando un danno enorme, soprattutto a campionati, come quello italiano, alle prese con una profonda crisi dei ricavi diventata emergenziale. Infatti mentre il trasferimento di danaro da un club all’altro in una transazione di mercato fa rimanere quelle risorse nel sistema calcio, il danaro versato nelle tasche di questi insaziabili avventurieri fa uscire risorse dal sistema. Arricchisce solo i procuratori, non i club. Non il calcio, che invece si impoverisce".
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