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MILAN, ITALY - SEPTEMBER 07: Head Coach Simone Inzaghi of FC Internazionale gestures during the UEFA Champions League group C match between FC Internazionale and FC Bayern München at San Siro Stadium on September 07, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Francesco Scaccianoce/Getty Images)
Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà, dei temi del giorno.
Inter, cosa deve cambiare ora Inzaghi per ripartire?
"Ho letto che l'Inter deve crescere con l'allenatore. Deve crescere il tecnico capendo che la tattica situazionale va fatta a mille all'ora e non da fermi. Così crei intensità, che per ora non c'è. Da Londra mi dicono che prima nello spogliatoio parlava solo uno, oggi in tanti, quindi qualcosa vorrà dire. Ora poi anche la mossa Onana-Handanovic, devi decidere chi è titolare e non rimanere nel guado. Le parole di Marotta non mi hanno stupito. Un mediatore come lui non può dire che sono in difficoltà. Servono scelte più decise".
Si parla di alcuni scontri nello spogliatoio:
"Mi raccontavano che in epoche recenti il portiere si lamentava spesso del fatto che in certe partite all'Inter si faceva fatica a segnare e il tecnico gli ha detto che doveva pensare a parare. Barella poi è stato subito messo a posto, visto il caratterino, da Conte".
Ne esce da questa situazione Inzaghi?
"Uscirne vuol dire vincere e non convincere? Non può essere una vittoria risicata o non meritata. Così posticipi i problemi soltanto".
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