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Getty Images
Momento di grande forma per l'Inter che ha iniziato la stagione con 5 vittorie su 5 in campionato e un pareggio in trasferta in Champions League. A guidare la squadra di Inzaghi è il centrocampo, fonte di qualità e quantità.
"La mediana dell’Inter è il nucleo della sua forza, il centro di potere, soprattutto da quando Calhanoglu si è sublimato da trequartista a regista-tuttocampista e da quando Inzaghi gli ha messo al fianco l’intelligenza tecnica e tattica di Mkhitaryan. Quanto perda il reparto senza la guida del turco è parso chiaro a San Sebastian. L’arrivo di un incursore come Frattesi, che può dare un cambio di qualità a Barella, ha aumentato la produttività del settore. I numeri parlano chiaro: Inter prima per gol, 14 (Milan 10); tiri, 97 (Milan 53); e assist, 11 (Milan 7). Quella di Inzaghi è una macchina che sta andando a pieno regime", scrive La Gazzetta dello Sport.
"Dumfries è partito a razzo (2 assist, un gol), Dimarco è andato in crescendo: 3 assist e un gol. A loro va il «Premio Martinitt» delle prime cinque giornate. Nella rivolta del ’48, gli eroici orfanelli dell’Istituto Martinitt correvano da una barricata all’altra per consegnare i dispacci ai milanesi insorti", aggiunge il quotidiano.
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