- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
senza categoria
In casa Napoli ci si interroga se Lorenzo Insigne, sabato sera, recupererà per scendere in campo contro l'Inter. Scrive a questo proposito il Mattino: "La presenza di Insigne è fortemente in dubbio: anche se gli accertamenti clinici eseguiti nella clinica Pineta mare hanno escluso lesioni, l’adduttore destro del fantasista di Frattamaggiore è ancora dolorante. È il sintomo di un affaticamento muscolare, nulla di che. Ma a patto che non venga sottovalutato: ed è per questo che la situazione va monitorata di continuo perché l’evoluzione dell’infortunio può essere rapida. In una direzione o in un’altra. Lo staff medico frena, perché teme contraccolpi più gravi (per esempio, uno stiramento)."
Insigne, però, spinge per esserci: "«Voglio giocare, fate qualsiasi cosa. Per riposare ho tempo», ha confidato a Castel Volturno, dopo i massaggi e le terapie di recupero. Forse neppure oggi si saprà con certezza se potrà giocare o no: il dolorino, anche ieri, non era sparito. Ovvio, se Insigne dovesse dire che se la sente di andare in campo, difficile dirgli di no. In ogni caso, ci sarebbe un piano pronto: giocherebbe domani con l’Inter e poi tirerebbe il fiato con il Genoa nell’infrasettimanale di mercoledì e forse pure con il Sassuolo."
Le alternative a Insigne: "Ieri il club ha ufficializzato che l’infortunio accusato è «un affaticamento muscolare così come diagnosticato negli spogliatoi dell’Etihad Stadium». Non si specifica l’entità del problema fisico, né la diagnosi sul recupero. Insigne non si è allenato né a Manchester mercoledì mattina né ieri. Al Napoli, però, dicono che qualche margine di recupero c’è ancora. Però nell’allenamento pomeridiano, nel chiuso di Castel Volturno, Sarri si è già tuffato nel piano alternativo: già contro il Manchester City nei minuti finali il tecnico toscano ha provato Ounas, che di Insigne è il sostituto naturale. Può essere il titolare contro l’Inter? Non sarebbe una sorpresa. Lo scorso anno, per esempio, Sarri fece esordire dal primo minuto Marko Rog proprio nello scontro diretto decisivo per il secondo posto contro la Roma. Dunque, è Ounas il favorito numero uno. Poi c’è la tentazione Zielinski, che però può giocare a destra e a sinistra della linea a tre della mediana, può fare il trequartista (come con la Polonia) ma non ha mai fatto l’ala. Infine Giaccherini, il veterano. Anche se viene visto più come alternativa a Callejon."
(Il Mattino di Napoli)
© RIPRODUZIONE RISERVATA