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L'Inter ha bisogno di rinforzi e lo ha detto pubblicamente anche il tecnico dei nerazzurri Luciano Spalletti. Servirebbe un acquisto in ogni reparto. Se per quanto riguarda la trequarti i nome che cicrolano sono quelli di Pastore Verdi e Mkhitaryan, il club nerazzurro si muove anche per gli altri reparti. In difesa la strada più semplice sembra essere quella di Alessandro Bastoni, giocatore che l’Inter ha già acquistato con l’accordo di lasciarlo all’Atalanta fino al 2019. Il 19enne centralone sta però giocando poco a Bergamo e il club di Percassi avrebbe dato il via libera per l’approdo anticipato ad Appiano Gentile. Prima di Natale ci sarà l’incontro decisivo fra i vertici dei due club nerazzurri.
Sono però a centrocampo i problemi più grossi per Spalletti. In mediana manca un «assaltatore», un uomo di gamba e di peso capace di cambiare violentemente passo e di muoversi anche a ridosso della prima punta. In estate, i nerazzurri furono per esempio molto vicini a Vidal e Naby Keita, poi dalla Cina arrivò l’improvviso stop agli investimenti. Oggi, a portafoglio sempre praticamente vuoto, la soluzione ideale si chiama Ramires, 30enne centrocampista brasiliano del Jiangsu Suning, altro club di proprietà degli Zhang. L’Inter lo vorrebbe in prestito secco, fino a giugno. Affare facile? Macché, a Nanchino preferirebbero la cessione definitiva e in caso di prestito chiedono che sia l’Inter a pagare l’intero ingaggio (10 milioni all’anno): a queste condizioni, margini zero per i nerazzurri. Difficile da capire l’atteggiamento dei cinesi, di sicuro Sabatini, Ausilio e Spalletti proveranno ancora a far cambiare idea alla proprietà.
(La Gazzetta dello Sport)
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