- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
L'Inter gioca due partite: una sul campo dove deve rincorrere Napoli e Milan capoliste e fuori dal campo c'è da sistemare la questione societaria. La Gazzetta dello Sport si è interrogata se le questioni extra campo influiranno sul rendimento della squadra:
"Per quanto l’amministratore delegato Beppe Marotta sia bravissimo come dirigente di garanzia del club - ci mette sempre la faccia e fa valere la credibilità personale accumulata in mezzo secolo di carriera -, non esiste uno spogliatoio impermeabile agli spifferi sulle difficoltà finanziarie di una società. L’Inter gioca due campionati. Sul campo è competitiva, perché Simone Inzaghi è il Marotta di Appiano, tiene insieme il gruppo e lo fa funzionare, ma l’incertezza sul futuro è massima, la proprietà ormai fantasmatica. Gli Zhang sono “dispersi” in Cina e non sembrano più padroni del proprio destino. L’Inter è nella situazione opposta al Milan, “obbligata” com’è ad accedere agli ottavi di Champions per incassare qualche vitale milione in più. In campionato la frontiera sarà il quarto posto: ci sono i mezzi tecnici per difenderla e per andare oltre. Se poi si uscisse dal limbo della precarietà dell’azionista di maggioranza...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA