Yann Karamoh: “Sempre seguito l’Inter. Sono pronto! La CL un sogno, Spalletti…”

Il giovane attaccante risponde in diretta su Inter Channel alle curiosità dei tifosi dell'Inter

Yann Karamoh è arrivato all'Inter nell'ultima giornata di mercato. Il giovane attaccante si presenta oggi per la prima volta ai tifosi nerazzurri, rispondendo alle domande e alle curiosità dei sostenitori interisti (in diretta su Inter Channel e sui social del club):

I tuoi social?Molto facile. Sono su Facebook e su Instagram. Instagram è il mio preferito perché molto spesso sono in contatto con i miei amici con cui sono cresciuto. Sono sempre lì.

La maglia dell'Inter - Ho subito reagito in modo positivo, avevo varie possibilità. Mi sono mosso sul mercato, quando ho sentito Inter mi sono subito bloccato e ho detto Inter. Non me lo aspettavo, ero in panchina con la mia squadra. Tutto si è svolto molto velocemente e ha preso una grande accelerazione. Cerco di diventare professionista il più velocemente possibile.

Respinte le altre offerte -Era qualcosa di previsto, un mio sogno. Non ho voluto fare un passo indietro.

La storia dell'Inter - Francamente non conosco tutta la storia. C'è una cosa che mi ha attirato, mi piace il colore blu. Ho parlato con mio fratello e con i miei amici. Una squadra che ho sempre seguito. Grazie alle coppe e ai titoli vinti è una storia che ho sempre apprezzato e adesso ci sono in questa storia.

Un giocatore di riferimento?Eto'o. Come punto di riferimento fondamentale. Non è l'unico, ma mi fermo su di lui.

Spalletti - Credo che il mio sia un profilo che possa interessare. Sono in questa bella squadra e nel campioanto italiano. Spero ch ele mie caratteristihe mi permettano di entrare al 100% in squadra e spero che mi sceglierà.

Stile di gioco - Mi piace avere il controllo del pallone, fare dribbling, imparare costantemente. Devo essere sempre più rapido.

La stanza delle Coppe - Mi ha veramente colpito, in tutto questo palmares ho visto tantissimi titoli, mi ha impressionato. Questo vuol dire avere grande rispetto per la squadra, sempre.

Champions League un sogno? Certo, fa parte di uno dei sogni. Spero di toccare la coppa grazie alla maglia dell'Inter.

Con chi hai legato?Direi Dalbert perché su Instagram avete sicuramente visto delle foto. Non posso ancora dire amici. Qualcuno di loro parla francese, la cosa mi aiuta. Ho tutto il tempo di conoscere le persone intorno a me. C'è chi mi ha già telefonato per darmi il benvenuto. Mi sento tutto tranne che solo.

Spalletti - Ho avuto questa opportunità di vederlo con la Roma. Una persona che ama vincere, mi è piaciuto. Qualcosa di molto gentile che ho apprezzato sono i suoi complimenti.

Crescere?Per quanto riguarda le tecniche di dribbling direi che le ho acquisite, lavoro sulla velocità.

Giocare in altri ruoli?Assolutamente sì. In Francia ho lavorato anche a sinistra, ci mancherebbe. Il ruolo non deve essere una fissazione. Bisogna lavorare per segnare sempre di più.

Il numero 17?Bella domanda. Mi dice qualcosa, ho conosciuto persone. Ronaldo. Un numero che mi è sempre piaciuto, lo volevo.

San Siro -Esperienza nuova. Mi aspetto una grande pazzia a livello positivo e tanti bei dati di fatto.

Milano - Certo che mi piace. Ho passeggiato e l'ho scoperta, mi è già piaciuta moltissimo. Tutto nuovo e fresco, magnifico per esempio.

7 maggio 2014 (Nazionale U16 Francia-Italia) - Bellissima partita. Era stata importante per me.

Nazionale - La parola chiave è fierezza perché non capita a tutti. se si riesce a entrare tutti ti chiamano, ti mandano i messaggi e la famiglia è intorno a me.

Famiglia - All'inizio è stato un po' brusco, tutto è passato molto velocemente. La carriera è molto rapida. Prima un piccolo terremoto ma poi ci siamo subito adeguati. Siamo tutti contenti.

Primi calci al pallone - Nel '92, ero piccolissimo. Poi sono passato subito nelle prime squadre francesi abbastanza importanti.

Meglio fare gol o assist?Sono entrambe cose importanti, il gioco ha ovviamente un obiettivo: calciare la palla in rete. In certi momenti c'è grande piacere nell'aiutare gli altri a fare gol. Non riesco a scegliere.

Pronto per giocare?Sì. Dipende dai programmi della squadra. Ho fatto tanto allenamento. Mi sento pronto e ho tanta voglia di entrare al 100% in squadra.

Esultanze?Non ho nessun tipo di manifestazione fisica, sarò molto contento. Mi piace comunicarlo subito alla famiglia.

Musica & Hobby - Ascolto musica, mi piace fare tanto allenamento e stare molto con gli amici.

Altri sport che segui?Sicuramente la pallacanestro. Nelgi ultimi giorni non sono riuscito a seguire gli Europei.

Il calore dei tifosi dell'Inter?E' importante per tutti i giocatori quando c'è una bella accoglienza. Ho avuto tanti incoraaggiamenti li ringrazio per questi.

Obiettivi?Ho guardato le prime due partite di campionato. Un po' complicato con la Roma. Io giocherò al meglio. Porterò energia e velcoità, ci provo almeno.

Il gol più bello?Di sinistro perché di solito non li faccio con il sinistro.