MIHAJLOVIC: “MAI SCONFITTI AL RITORNO, DURA BATTERCI. BERLUSCONI? HO IMPARATO CHE…”

Nel post gara di Napoli-Milan, sfida chiusa sull’1-1, l’allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic ha commentato il match e parlato di terzo posto. Questi i suoi pensieri: “Sono contento, volevamo fare risultato, sapevamo che sarebbe stato...

Nel post gara di Napoli-Milan, sfida chiusa sull’1-1, l’allenatore rossonero Sinisa Mihajlovic ha commentato il match e parlato di terzo posto. Questi i suoi pensieri: "Sono contento, volevamo fare risultato, sapevamo che sarebbe stato difficile perché qui su 12 partite ne avevano vinte 10 e pareggiate 2. Volevamo riscattare il 4-0 in casa dell’andata e ci siamo riusciti, siamo stati bravi e tosti come piace a me. Se guardo il girone d’andata, a questo punto avevamo 9 punti. Nel ritorno, ne abbiamo fatti 15 senza mai essere sconfitti. E abbiamo incontrato Inter, Napoli e Fiorentina. Se continuiamo così, possiamo lottare anche noi per il terzo posto. E’ stata una partita di grande sacrificio e sostanza, i risultati dimostrano che il Milan è difficile da battere per chiunque. La squadra sa soffrire e poi fare buoni risultati. Molto bene la fase difensiva, dovevamo fare di più in fase di possesso. Giocata poco la palla. Battuta di Berlusconi sulle vittorie? Io lavoro sempre bene, ho imparato nel mio mestiere che le parole dei presidenti sono da ascoltare e non da commentare. Lui ha ragione su tutto, andiamo per la nostra strada e proviamo a lottare magari arrivando terzi e vincendo la Coppa Italia. I cambi possono essere determinanti, oggi non ci siamo difesi e abbiamo messo giocatori offensivi anche alla fine. Menez, Balotelli che è entrato bene rispetto all’altra volta. E’ una squadra che ha soluzioni anche a gara in corso se recupera tutti i giocatori. Donnarumma? Io sono contento della prestazione, se non è riuscito a pararlo lui non poteva pararlo nessuno il tiro di Insigne. E’ stata un’autorete, non ha colpe. Loro poi non hanno avuto grandi occasioni, lui ha fatto il suo, sono contento. Messo Menez perché ero arrabbiato con Balotelli? No, ho messo Menez, lasciato Niang e tolto Bacca che oggi non ha fatto bene. L’ho fatto anche col Genoa, ho messo prima Menez e poi Balotelli"

(Sky)