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Pochettino: “I love Simeone! È il numero uno. Me ne andrò dal Tottenham quando…”

Mauricio Pochettino si è raccontato a Rivista Undici

Sabine Bertagna

Mauricio Pochettino, accostato in passato anche alla panchina dell'Inter, ha le idee molto chiare sul calcio. Le ha raccontate a Rivista Undici, in una lunga intervista:

Pochettino, nuovo Alex Ferguson o Arsene Wenger? "Guarda... C'è sempre meno pazienza, perché quello che conta è ottenere risultati alla svelta. Non so quello che riserva il futuro, ma quelle sono due eccezioni, due casi molto difficili da replicare per motivi diversi. Il Leicester vince il campionato e forse non succederà mai più nella storia, lo stesso vale per Ferguson o Wenger. Oggi è sempre più complicato vedere una cosa del genere, magari poterci riuscire con il Tottenham..."

Simeone? "Il Cholo è un 'crack'. I love Simeone. E' il numero uno. Mi piace la coppia che forma con il Mono Burgos. Hanno questa predisposizione per un calcio eversivo. Non unicamente per il fatto di essere argentini, ma per il servirsi di un'intelligenza emotiva nel coinvolgere i calciatori, quasi una scaltrezza particolare. Le loro squadre giocano al limite del regolamento e sono esperti nel trarre vantaggio da qualsiasi piccolezza. Simeone è l'espressione massima dell'essere competitivi. E' una questione di dna vincente. È naturale e spontaneo, dice apertamente che gli interessa vincere. Non posso credere che questa stagione sia stato fischiato dal Calderon, non è giusto... La Spagna spesso è ingiusta... Guarda tutto quello che ha fatto, non gli si può chiedere di più!"

Andare via dal Tottenham? "Quando non avrò più motivazioni, quando mi costerà alzarmi la mattina e andare al centro di allenament. Quando non sarò più felice. Coe mi è successo all'Espanyol. C'è stato un momento in cui mi sono accorto di non poter andare oltre, e quella è stata la fine. Il calcio è un concentrato di emozioni."

(Rivista Undici)

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