REPUBBLICA: “E SE AVESSIMO SOTTOVALUTATO L’IMPORTANZA DI KONDOGBIA?”

Repubblica ha riassunto in un articolo alcune considerazioni in merito al peso della prestazione del singolo giocatore sulla prestazione collettiva, in termini presenze. "L'approccio è un po' più semplice rispetto al plus/minus di estrazione cestistica e tiene conto dei punti ottenuti dalla squadra nelle partite in cui un determinato giocatore è stato schierato titolare."

A questi proposito la prima riflessione viene dedicata proprio ad un giocatore nerazzurro: "Per esempio, se esiste un giocatore di serie A il cui contributo fin qui sia stato unanimemente giudicato deludente, almeno in rapporto alle aspettative, è Geoffrey Kondogbia. Eppure nessun giocatore dell'Inter, tra quelli in campo almeno 5 volte dall'inizio, vanta una media punti superiore alla sua nelle partite giocate da titolare: 2,2 a gara in 15 apparizioni nell'undici di partenza, che proiettati sulle 24 giornate significherebbero 52,8 punti totali. Ora, affermare che col francese sempre in campo l'Inter si troverebbe a un punto dalla Juve sarebbe eccessivo e forse anche stupido, ma archiviare frettolosamente questo dato alla voce “capricci del caso” è altrettanto scorretto. E se avessimo sottovalutato la reale importanza di questo giocatore per gli equilibri nerazzurri, a dispetto delle apparenze?"

INTER (media squadra: 1,875)

Migliori: Kondogbia (2,200 / 15); Melo (2,000 / 14); Jovetic (2,000 / 12)

Peggiori: Perisic (1,563 / 16); Brozovic (1,692 / 13); Telles (1,769 / 13)