Saja: “Lascio il Racing, l’addio di Milito decisivo. In futuro con lui potrei…”

Sebastián Saja lascia il Racing e racconta quanto l'addio di Milito abbia influenzato la sua decisione

"E 'stato il miglior compagno che ho avuto, sabato era l'unico a sapere che stavo giocando la mia ultima partita qui al Racing. Senza dubbio la sua partenza è stata decisiva, il fatto che avrebbe lasciato è stato uno dei motivi della mia decisione ". Con queste parole Sebastián Saja ha annunciato l'addio al Racing, ma non al calcio. Dopo 5 anni, che il giocatore ha definito meravigliosi, Saja ha deciso di non accettare il rinnovo offertogli dal club perché sente che il suo ciclo, qui, è finito. Probabilmente se ne andrà dall'Argentina, per rimanere nel calcio professionistico ma a livelli diversi. E in futuro? "Speriamo in futuro ci sia la possibilità di diventare l'allenatore del Racing. Diego Milito lo deve fare da solo. Potrei essere il suo vice in campo "

Di Diego Pablo Simeone ha un ricordo pieno di gratitudine: "Ero in vacanza, in un momento complicato in una Grecia in piena crisi, e il Cholo mi ha chiamato e mi ha offerto di venire al Racing. In quel momento non mi aspettavo di tornare in Argentina, ma la sua chiamata ha cambiato totalmente la mia vita professionale e gliene sarò sempre grato. Non avrei mai immaginato di essere oggi seduto qui a dire che sto lasciando il club in cui ho giocato più partite nella mia carriera."