Sanchez, altro che quarto attaccante. Chiaro fin dall’inizio con l’Inter e a Empoli…

Tra le note positive della trasferta a San Sebastian, Inzaghi può annotare sul suo taccuino il nome di Alexis Sanchez. Non è un caso che il suo ingresso abbia sparigliato le carte del match e cambiato l'inerzia della partita. Tanto che ora il cileno è tra i candidati a una maglia da titolare con l'Empoli,

"Altro che quarto Sanchez. L’Inter avrebbe voluto che il cileno fosse rimasto ad Appiano durante la pausa, ma il “Niño” è fatto così: difficilmente riesci a convincerlo, soprattutto se c’è di mezzo il Cile. Poi, una volta rientrato, i medici nerazzurri hanno accertato che i globuli rossi erano ormai in risalita. L’ingresso a San Sebastian ha, infine, spazzato via fin l’ultima nube: in 21’ giocati da trequartista, come da contiana memoria, ha indirizzato la rimonta", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Il cileno era già stato chiaro all’arrivo con staff e allenatore: vuole non essere considerato in partenza solo un tappabuchi. Non a caso già a Empoli dovrebbe subito riprovare la sensazione di giocare dall’inizio. L’ultima volta in nerazzurro risale al 20 febbraio 2022, un anno e 7 mesi fa: l’Inter cadde in casa contro il Sassuolo e iniziò a complicare la (prima) caccia alla seconda stella", aggiunge il quotidiano.

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