Thuram, papà Lilian sempre in tribuna. E dopo ogni gol con l’Inter c’è un rito da seguire

Il nuovo idolo dell'Inter si chiama Marcus Thuram. L'attaccante francese ha voluto fortemente vestire nerazzurro e sta esaltando tutti i tifosi interisti con i suoi gol e le sue prestazioni.

"Mentre il figlio Marcus ballonzolava abbracciato al nuovo gemello Lautaro sotto la curva Nord, e qualche romanista inferocito cercava di inseguirlo per colpa di una pallaccia finale sparacchiata in alto, papà Lilian se la rideva sotto il capello. Molta della forza tranquilla del centravanti interista arriva proprio dal lessico famigliare. È stata una educazione rigida e con un obiettivo preciso: ogni insegnamento impartito in questi anni è servito a migliorare Marcus come essere umano prima che come calciatore", racconta La Gazzetta dello Sport.

"In tribuna d’onore ieri come al solito c’era papà, ma non mamma Sandra, separata da Lilian dal 2007. Dopo ogni partita una delle prime telefonate dei ragazzi sono sempre per lei, non poteva non essere così anche ieri. L’ex difensore di Parma e Juve, invece, è ormai “stanziale” a Milano per accompagnare in ogni passo della nuova vita nerazzurra di Marcus, vissuta tra hotel e un albergo in zona stazione centrale in cui ancora vive".

"Al momento gli sforzi di famiglia si concentrano nella ricerca di una casa adeguata, magari non troppo distante dal centro di Appiano. È importante apprezzare le bellezze della città, ma mai scordare che la priorità resta sempre la professione. Quando è uscito da San Siro Lilian non ha voluto proferire parola, poi lo ha aspettato nel parcheggio e via insieme verso il solito ristorante non distante: la cena padre-figlio dopo un gol sta diventando un piacevole rito", si legge su La Gazzetta dello Sport.

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