Domenica alle 14:30 la stracittadina tra il Milan femminile e l'Inter di mister Piovani per la prima volta al Meazza
«Derby storico perché a San Siro? Sì è così e speriamo di poterlo condividere con tante persone e soprattutto contro i nostri tifosi». Così Laura Giuliani, portiere della squadra femminile del Milan che domani affronterà al Meazza, in campionato, nella gara prevista per le 14.30 l'Inter di mister Piovani.
-Prima volta in Italia, ma altri grandi stadi hanno fatto tutto esaurito in Champions...
In Inghilterra c'è stata un'affluenza incredibile. Abbiamo visto un sold out a Wembley. Stanno migliorando i numeri sugli spalti e ci auguriamo ci siano tanti tifosi in tribuna a San Siro.
-Cosa manca al calcio femminile per il salto?
La visibilità, il parlare di calcio femminile. Andare più forte sui media, parlare, suscitare curiosità, portare i tifosi allo stadio serve a incuriosire per confrontarsi con realtà diverse. Speriamo veramente che domani ci sia curiosità e che tanti tifosi possano vedere lo stadio e soprattutto una bella partita.
-Ridurre le porte per il calcio femminile: voi vi siete quasi offese...
Non è una questione di sentirsi offese. In Italia prima di pensare alle strutture apposta per le femminili bisogna pensare a tutte le strutture, a partire dai dilettanti fino ai professionisti. Direi che nel nostro Paese c'è un problema intanto da risolvere a livello generale e poi si può parlare di strutture ad hoc.