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De La Fuente: “Inter stupenda, rinnoverei. Milan? Vittoria o morte. L’inno…”

Alessandro De Felice

Paulino de la Fuente, trequartista dell’Inter Berretti, ha parlato ad una radio spagnola della sua esperienza in nerazzurro, con toni davvero entusiasti e con la speranza di proseguire a lungo nella sua avventura da interista.  Si parte...

Paulino de la Fuente, trequartista dell'Inter Berretti, ha parlato ad una radio spagnola della sua esperienza in nerazzurro, con toni davvero entusiasti e con la speranza di proseguire a lungo nella sua avventura da interista. 

Si parte dall'inno della squadra: "Pazza Inter è l'inno della squadra in cui gioco e devo dire che mi piace molto. Tra gli inni delle squadre di calcio, se non è il più bello è uno dei più belli."

COME VA IN ITALIA?

"Sono in Italia da due anni, è passato del tempo ma devo dire che in Italia mi trovo benissimo. Sono passati volando questi due anni. Quando torno? Vengo a Natale, durante la settimana santa e in estate ma a volte riesco a tornare anche durante i fine settimana in cui non si gioca. La mia famiglia, come gli amici, mi manca ma vengono in Italia ogni volta che possono per vedermi. In Italia mi trovo benissimo, anche con lo studio, e ora parlo bene anche la lingua. Sono tornato in Spagna il 21 per le vacanze ma il 18 sarò di nuovo in Italia"

RESTERAI ALL'INTER?

"Assolutamente sì. Ho ancora un anno di contratto. Rinnoverò? Di questo si occupa il mio agente, se ne stanno occupando loro. Sono molto felice all'Inter e mi piacerebbe rinnovare il contratto, sto alla grande all'Inter. Si sono comportati benissimo con me, credo che di aver fatto bene e sarei felicissimo di continuare"

COM'E' L'INTER COME CLUB?

"E' un club perfetto, sono organizzatissimi, non possiamo lamentarci di nulla. E' tutto organizzato benissimo. Ci aiutano tutti, soprattutto a noi stranieri, ci trattano meravigliosamente. La mattina ci svegliamo, facciamo 4 ore a scuola, poi prendiamo l'autobus per andare ad allenarci, ci alleniamo dalle 3 alle 5 e mezza del pomeriggio, poi tornaimo a casa con un'altra ora di autobus e alle sette e mezza ceniamo. Le vacanze? Sono poche ma la vita di un calciatore è questa"

C'E' RIVALITA' CONTRO IL MILAN?

"Fortissima, è una rivalità fortissima, sia per le squadre che per i tifosi. Quando giochiamo contro di loro ci dicono sempre che dobbiamo vincere, a qualunque costo. Vittoria o morte. Dobbiamo vincere, vincere, vincere. Io ne ho vinti tre di derby, ne ho pareggiato uno e perso uno. Ho anche segnato in un derby, è un ricordo bellissimo".