NERAZZURRINI – Primavera, il turnover non paga: Madonna attende i “big”. Con il PSV…

Un pareggio in rimonta, una sconfitta e due vitttorie il bilancio del settore giovanile dell'Inter. La Primavera di Madonna parte bene con il Sassuolo, si fa rimontare, rischia il ko, ma nel finale rimedia grazie a una zampata di Mulattieri in pieno recupero. L'Under 17 di Zanchetta fa suo il primo derby stagionale, superando il Milan con un 3-1 che non ammette repliche, tre punti anche per l'Under 16, che vince 1-0 contro il Padova. Cade in casa l'Under 15, sempre contro il Padova, mentre la Berretti pareggia 1-1 contro la Pro Vercelli nell'ultimo test amichevole prima dell'inizio del campionato.

PRIMAVERA - Secondo pareggio consecutivo per la Primavera nerazzurra, che recupera in extremis il Sassuolo e rimane imbattuta in campionato. E qui finiscono le note positive di giornata: i ragazzi di Madonna collezionano, fra campionato e Youth League, il terzo pari in quattro gare, palesando limiti nella gestione della gara e un'ancora scarsa fluidità di manovra. Il tecnico nerazzurro ha optato per un massiccio turnover, lasciando a riposo i vari Pompetti, Mulattieri, Merola e Colidio (tutti possibili titolari mercoledì contro il PSV Eindhoven), ma la scelta non ha pagato, togliendo certezze e punti fermi a una squadra ancora in cerca della propria identità. Certo, siamo solo a inizio stagione e c'è tutto il tempo per migliorare, ma nel frattempo gli impegni si susseguono uno dopo l'altro: la trasferta olandese è dietro l'angolo, per proseguire il cammino europeo è fondamentale ottenere i tre punti dopo il pareggio interno con il Tottenham. La buona notizia è il ritorno in gruppo di Gabriele Zappa, che contro il Sassuolo ha fatto il suo esordio stagionale: una risorsa in più per Madonna, soprattutto in un reparto - quello difensivo - ancora alla ricerca della quadra giusta.

UNDER 17 - Grande successo per i ragazzi di Zanchetta, che vincono il primo derby stagionale ribadendo la supremazia cittadina a livello giovanile. Una vittoria in rimonta firmata da due dei calciatori simbolo della squadra, Sebastiano Esposito e Christian Dimarco (fratello di Federico, un altro prodotto del vivaio interista). Il bomber nerazzurro, in questa stagione, sta indossando i panni del leader, caricandosi il peso dell'attacco sulle sue spalle e trascinando i compagni: non solo gol, ma anche personalità, corsa, e tanto lavoro sporco. L'Inter, grazie al 3-1 sul Milan, si porta così in testa alla classifica, con 10 punti in 4 gare.