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Primavera, l’Inter vince: poker in rimonta

Nella nona giornata del campionato Primavera l’Inter di Stramaccioni ha affrontato il Vicenza di Beghetto. Sul campo dello stadio Bertoldi i padroni di casa passano in vantaggio, ma i nerazzurri raddrizzano la gara in meno di 10 minuti. Dal...

Eva A. Provenzano

Nella nona giornata del campionato Primavera l'Inter di Stramaccioni ha affrontato il Vicenza di Beghetto. Sul campo dello stadio Bertoldi i padroni di casa passano in vantaggio, ma i nerazzurri raddrizzano la gara in meno di 10 minuti. Dal 23' e sul risultato di 1-0, l'Inter si porta al 30' sull'1-2 grazie ai gol di Bessa e Pecorini. Alemao dopo il gol del raddoppio interista si fa espellere per proteste e con l'uomo in più l'Inter non ha problemi a dominare la gara. Dopo i primi 45' di gara il risultato è di 1-4 con le reti di Duncan, la prima in campionato e Vojtus. Nella ripresa accade poco o nulla e si chiude senza ulteriori reti ed emozioni.

PRIMO TEMPO - Dopo le tre giornate di squalifica subite nella gara contro il Verona, Stramaccioni ritrova in campionato Alfred Duncan, ma deve ancora rinunciare a Samuele Longo, infortunatosi nella gara valida per l'andata degli ottavi di finale della Primavera Tim Cup. In campo il "solito" 4-2-3-1 con Jakub Vojtus punta centrale sostenuto da Mella, Bessa e Terrani. La qualità di Crisetig e la fisicità di Duncan davanti alla difesa composta da Pecorini, Kysela, Bianchetti, e Alborno. Tra i pali Tornaghi.

Il primo affondo è al minuto 3 con Vojtus che dal lato corto del limite dell'area, da posizione defilata, si accentra e prova la conclusione; di poco larga. Al quarto d'ora i nerazzurri rimangono in 10, con Kysela costretto a lasciare il campo per un taglio al labbro. Il Vicenza ci prova per vie centrali, ma in due minuti Marek Kysela ritorna in campo e i nerazzurri ritrovano l'equilibrio con un baricentro molto alto. Crisetig-Bessa al 17' inventano un "uno-due" incredibile e Antoniazzi - l'estremo difensore avversario - è costretto al miracolo per mantenere il risultato invariato. Crisetig porta palla al limite scambia con Bessa che restituisce con un tocco sotto, liberando il compagno a centro area. Lorenzo Crisetig a tu per tu con Antoniazzi tocca morbido per l'accorrente Terrani, ma il numero 1 vicentino devia quel tanto che basta per mandarlo fuori giri. Vicenza incredibilmente in vantaggio dal minuto 23 con una grande botta di Alemao, a giro, di destro dai 25 metri. Tornaghi non ci arriva. Bessa al 28' raccoglie il suggerimento di testa di Terrani, controlla, prima di calciare guarda la posizione di Antoniazzi, per poi infilarlo sul suo fianco destro e riportare la situazione in parità.Il "solito" schema su palla ferma e al 30' i nerazzurri raddoppiano con Pecorini. Da calcio di punizione parte Bessa, Antoniazzi si distende, ma non trattiene, sulla palla si avventa Vojtus, che tocca morbido per Pecorini, per il quale il tocco a rete, di testa, è un gioco da ragazzi. Alemao subito dopo il gol del raddoppio interista viene espulso da Romani, il direttore di gara, probabilmente, per proteste. Con il Vicenza in 10 i nerazzurri salgono in cattedra e al 42' Duncan segna il suo primo gol in campionato con la maglia nerazzurra. Triangolazione chirurgica con Terrani e solo davanti ad Antoniazzi non sbaglia l'esterno del 3-1. Allo scadere è 1-4: Duncan per Mella, che verticalizza per Vojtus: il suo diagonale non perdona depositando la palla in rete Jakub segna la sua terza marcatura stagionale, una per ogni competizione.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa Stramaccioni schiera Spendlhofer per Bianchetti e dopo pochi minuti, 5 per l'esattezza, Roberto Candido prende il posto di Duncan. I nerazzurri assediano la trequarti offensiva e i padroni di casa si difendono con tutti gli effettivi, ordinatamente senza buttare la palla. L'Inter attacca a pieno organico, arrivando alla conclusione o al cross da fondo campo; il Vicenza recupera e prova ad uscire, ma subisce la pressione ospite, perdendo palla. Al minuto 72 Terrani lascia il campo per Giannetti. L'unica ripartenza avversaria è al 78' con Postorino, che in velocità prova a sorprendere la retroguardia nerazzurra; Spendlhofer è perfetto nella chiusura. Una ripresa dal ritmo lento e "svogliata", con il Vicenza incapace di passare la linea di metà campo. Accade poco di significativo, e dopo 3 minuti di recupero, Romani fischia il termine della rivalità.

VICENZA-INTER 1-4Marcatori: 23' Alemao, 28' Bessa, 30' Pecorini, 42' Duncan, 45' Vojtus.

Vicenza (4-2-3-1): 1 Antoniazzi; 4 Caratelli, 6 Pavan, 5 Capitanio, 3 Frizzo; 2 Graham, 8 Fabris; 7 Sandrini, 10 Alemao, 11 Bruno (61' Cavion 16); 9 Bianconi (70' Postorino 18). A disposizione: 12 Pozzan, 13 Fuser, 14 Codromaz, 15 Abogyae, 17 Markelis. Allenatore: Beghetto.

Inter (4-2-3-1): 1 Tornaghi; 2 Pecorini, 4 Kysela, 5 Bianchetti (45' Spendlhofer 13), 3 Alborno; 6 Crisetig, 8 Duncan (50' Candido ); 11 Mella, 10 Bessa, 7 Terrani (72' Giannetti 14); 9 Vojtus. A disposizione: 12 Cincilla , 15 Mbaye, 16 Garritano, 18 Monachello. Allenatore: Stramaccioni.

Arbitro: Romani di Modena.

NOTE: Ammoniti: 21' Duncan, 56' Bianconi, 78' Giannetti, 92' Vojtus; Espulsi: 32' Alemao.