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settore giovanileinter femminile
Un pareggio che lascia un gusto amarissimo in bocca ai ragazzi di Salvatore Cerrone: due volte in vantaggio con Puscas ed Eguelfi, i nerazzurri si fanno raggiungere dal Verona che segna due volte in tre minuti, portando a casa unpunto che sembrava poco più di un miraggio alla fine del primo tempo.HELLAS VERONA-INTER 2-2 Marcatori: 6' Puscas, 28' Eguelfi, 10'st Gatto, 13'st FaresPRIMO TEMPO: Partenza decisa dei nerazzurri, oggi di bianco vestiti. Nemmeno due giri d'orologio che l'Inter ha già l'occasione di sbloccare il match. Capita sul destro di Puscas, ben imbeccato dall'ottima geometria di Botta: peccato che il rumeno calci alto dopo aver saltato Nervo. Palazzi ci prova di destro subito dopo, il gol è nell'aria, come si suol dire. Scambio rapido e preciso Botta-Polo, il peruviano alza la testa e mette in mezzo il più facile dei palloni, Puscas non può che farsi perdonare l'errore precedente. E' il 6' e l'Inter va in vantaggio. I ragazzi di Cerrone giocano bene e sbagliano pochissimo, ottimi i fraseggi palla a terra orchestrati da Botta e Polo, coadiuvati da un Palazzi in palla. Di contro non si registrano occasioni di rilievo, l'Inter si limita al possesso e al controllo, almeno finchè il Verona non mette avanti la testa. I gialloblu hanno fin qui un approccio da motore diesel, ma l'occasione è di quelle importanti: al 25' Gatto controlla bene e si gira in un fazzoletto al limite dell'area, scaglia un bel sinistro a giro cui Ivusic risponde con mano aperta in volo. Ad azione corrisponde reazione: l'Inter si ributta in avanti con Puscas che tocca morbido a campanile per Eguelfi, il terzino passa alle spalle di Ballarini e fulmina Nervo con un esterno sinistro al volo da palati fini. Un 2-0 gustoso, preparato e servito a regola d'arte. La prima frazione scivola via senza regalare altre emozioni, tranne una mischia sotto porta dove Longo non impatta il tap in e una buona azione personale di Fares fermata dall'uscita bassa di Ivusic. Doppio vantaggio neroblu, ora serve innanzitutto tenuta mentale.SECONDO TEMPO: L'impatto sul secondo tempo dei nerazzurri sembra buono, ma poi è il caso di chiamare in causa un'altra legge, meno fisica ma altrettanto efficace, almeno nel calcio. Puscas taglia benissimo ma apre troppo il sinistro, gol sbagliato, Gatto invece chiude bene col destro da fuori area, gol subito. Il pareggio scuote i padroni di casa e manda in confusione l'Inter, che solo 3' dopo viene colpita con un altro montante: il sinistro al volo di Fares è un colpo di rara bellezza, Ivusic non può farci proprio nulla, al 58' è 2-2. Incredibile, almeno per come si era messa nel primo tempo, un po' meno se consideriamo l'ormai cronico problema nerazzurro di approccio mentale alla ripresa. Ma l'orgoglio interista non muore mai, al 65' un'ottima azione a tre tocchi mette Capello in condizione di calciare, ma l'interno destro dell'ex Bologna si spegne sul fondo. La partita si fa bella e apertissima, Gatto si gira bene e va vicinissimo al gol del sorpasso. Le due squadre continuano a darsi battaglia, l'Inter riacquisisce fiducia e si spinge in avanti alla ricerca di un nuovo vantaggio, ma senza alcun risultato. Finisce con un 2-2 che premia la buona reazione dei padroni di casa, bravi a crederci nel momento chiave del match. HELLAS VERONA: Nervo; Ballarini, Rossi (22'st Varricchio), Boni, Tentardini (32'st Manolache); Donsah, Zaccagni; Salifu (41'st Sall), Alba, Gatto; FaresA disposizione: Salvetti, Boateng, Crisci, Menolli, Formigoni, Birlea, Speri, RonconiAllenatore: Massimo Pavanel
INTER: Ivusic; Longo, Sciacca, Yao, Eguelfi; Baldini (36'st Camara), Palazzi (42'st Gaiola), Dabo, Polo; Botta (1'st Capello); PuscasA disposizione: Maniero, Paramatti, Piacentini, Acampora, Mira, Bigotto, Ventre, Costa, Tassi, CapelloAllenatore: Salvatore Cerrone
Arbitro: Prontera (Bologna)Ammonito: Capello, Varricchio, GattoRecupero: 0'+3'
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