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Samaden: “Pareggi Primavera? Mai facile a inizio stagione. Su Alessandro Bollini…”

Ai microfoni di Footballscouting.com, il responsabile del settore giovanile dell’ Inter Roberto Samaden ha commentato i due pareggi iniziale della Primavera guidata da Stefano Vecchi:  Direttore, avete totalizzato due pareggi nelle prime...

Francesco Parrone

Ai microfoni di Footballscouting.com, il responsabile del settore giovanile dell' Inter Roberto Samaden ha commentato i due pareggi iniziale della Primavera guidata da Stefano Vecchi

Direttore, avete totalizzato due pareggi nelle prime due gare, come pensa  reagirà la squadra di mister Vecchi a partire dalla prossima gara contro il Verona?“L’inizio di ogni stagione non è mai facile per nessuno, soprattutto in una categoria come la Primavera dove ogni anno si ha un cambio sostanziale di organico. Indipendentemente da ciò, Chievo e Atalanta sono due tra i migliori settori giovanili in Italia, per questo ho massima fiducia nei ragazzi”

Qual è il suo pensiero riguardante la fatica che i club italiani hanno nel dare spazio ai giovani?“Sicuramente siamo noi addetti ai settori giovanili a cercare di promuovere la crescita dei ragazzi nelle rose dei giovani calciatori. Per i grandi club il problema è rappresentato dal fatto che i giovani molto spesso non sono pronti, non tanto da un punto di vista tecnico quanto, soprattutto, dal punto di vista mentale per affrontare competizioni di un certo livello”

Uno dei colpi di quest’estate è stato il giovane trequartista 1998 Alessandro Bollini, svincolato dopo il fallimento del Monza. Settimana scorsa ha giocato uno spezzone di gara contro il Chievo. Come mai contro l'Ataanta non era tra i convocati? “Bollini senza dubbio è un giocatore di prospettiva. Oltre all’Inter puntavano al ragazzo anche altre grandi squadre e per questo lo valorizzeremo al meglio. In questa giornata era con la Berretti ma sicuramente potrà trovare spazio in Primavera. Ci sono molti ’98 interessanti, basti pensare ai vari Opoku, Mel Taufer e Andrea Cagnano e ai ragazzi della Berretti in generale, dei quali mister Vecchi e i suoi collaboratori sono sempre al corrente delle prestazioni.”