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settore giovanileinter femminile
Getty Images
Il tecnico della Samp Women Antonio Cincotta ha commentato così il KO maturato quest'oggi contro l'Inter di Rita Guarino: "Vanno fatti i complimenti all'avversario, che è primo in classifica. Noi in questo momento siamo secondi, la partita dice che abbiamo avuto sei chiare occasioni da gol, e cinque volte abbiamo smarcato una nostra calciatrice davanti al portiere avversario. Ci sono delle giornate nelle quali crei occasioni incredibili e non fai gol, e in quel caso le paghi. Ma siamo felici della prestazione".
È una sconfitta che vi dà maggiore consapevolezza?
"C'è differenza tra le due rose: l'Inter è costruita per vincere, noi per salvarci. Detto questo, è stata la nostra miglior prestazione dell'anno, e ciononostante abbiamo perso. È meno amaro perdere quando c'è del buono da portare a casa".
Cosa si porta a casa oggi? È mancato un po' di killer instinct?
"Dobbiamo allenare meglio le conclusioni: se sbagli una volta davanti alla porta ci sta, se capita sei volte vuol dire che c'è un margine di allenabilità, e sta a me allenarle anche in questo fondamentale. Ad ogni modo, credo che nessuno fino ad oggi avesse creato così tanto contro l'Inter".
È un passo avanti sotto il profilo del gioco?
"È una bella Samp, giochiamo bene e siamo contenti. Ma la salvezza è lontana, mancano ancora molti punti e speriamo di farli velocemente. Oggi, però, ci sono solo cose positive da portare a casa, e ogni tanto nella vita perdere fa bene, l'abbiamo fatto contro un top club".
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