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settore giovanileinter femminile
Settimana importante quella per la Primavera Nerazzurra, che sabato giocherà contro i pari età del Milan un derby molto importante per il prosieguo di tutta la stagione. Anche in casa rossonera è un match molto sentito, lo ha ribadito ai microfoni Milannews.it, Simone Andrea Ganz, attaccante del Milan e figlio dell'ex bomber nerazzurro Maurizio Ganz:
Vittoria importante a Vicenza con la tua doppietta e quella di Comi. Come vi approcciate alla settimana del derby?“Si affronta con molta serietà ma anche con grande consapevolezza nei nostri mezzi perché sappiamo che squadra siamo. Siamo molto carichi perché il derby, inutile nascondersi, è sempre una partita speciale. Quando si vince si affronta tutto in maniera più tranquilla. Siamo carichi e speriamo di fare bene”.
L’ultimo precedente è dolcissimo (14 maggio 2011 finale play-off per accedere alla final eight scudetto). Tanto pubblico e tanta pressione allora. Cosa ti aspetti per la partita di sabato?“Magari non mi aspetto tutta quella gente che c’era a maggio perché non è una finale play-off ma è pur sempre un derby e mi aspetto una cornice di pubblico adeguata a una partita come il derby”.
C’è ancora qualche residuo di rabbia da smaltire per le eliminazioni in TIM Cup e al Viareggio oppure avete messo tutto da parte?“Penso che abbiam messo via quello che è successo. Guardiamo avanti e non dobbiamo voltarci e vedere quello che si è fatto o non si è fatto. Andiamo avanti per la nostra strada sicuri dei nostri mezzi”.
All’andata l’Inter vince con un gol di Bessa a conclusione di una partita un po’ strana da parte del Milan con l’infortunio di Valoti che cambia le carte in tavola. Che Inter ti aspetti?“Da parte loro mi aspetto molto possesso palla perché sono molto bravi in quella fase specifica. Mi aspetto sicuramente qualcosa in più da noi rispetto alla partita dell’andata dove – obiettivamente – non siamo riusciti a far vedere quello di cui siamo realmente capaci”.
Quanto la senti questa stracittadina?“Io particolarmente credo di sentirla più degli altri. E’ una delle poche squadre, se non l’unica, alla quale non sono ancora riuscito a fare un gol nei miei quattro anni di militanza nel settore giovanile del Milan. Speriamo che sia la volta buona (ride)”.
Se segni?“Non ci penso. Prima fammi segnare poi te lo dico (ride)”.
Come va l’affiatamento con Comi? In due avete superato quota 30 gol stagionali di coppia“Piano piano ci stiamo trovando meglio. Non è facile ma come hai detto tu abbiamo fatto 30 gol in due. Stiamo migliorando il nostro affiatamento e, anche nell’ultima partita, lo abbiamo dimostrato giocando di più insieme e, partita dopo partita, questa coesione potrà essere sempre più forte e prolifica”.
Avete paura dell’Inter?“No, paura no perché siamo noi davanti e, al massimo, dovrebbe il contrario. Abbiamo rispetto per loro e tutte e due venderemo cara la pelle per portare a casa la vittoria”.
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