Stramaccioni: “ho visto l’Inter crescere, nei supplementari però siamo calati”

Senza alibi, ma sicuramente tanti i dettagli hanno "influenzato" la gara valida per il ritorno degli ottavi di finale della Primavera Tim Cup, che ha visto oggi, sul campo Poggioloni di Fiesole, vincere la Fiorentina per 6-5 dopo i calci di rigore (0-0 dopo i 90 minuti regolamentari e i tempi supplementari)."Ho visto un'Inter sicuramente cresciuta, che è venuta su uno dei campi più difficili d'Italia a fare la partita e finchè siamo rimasti in undici uomini avevamo il controllo della gara. Anche quando siamo rimasti in dieci non abbiamo perso l'attitudine ad attaccare, mentre, nei supplementari, siamo inevitabilmente calati" commenta Andrea Stramaccioni al termine di una gara splendida. "I ragazzi hanno fatto benissimo - continua il tecnico interista - penso che passano ritenersi soddisfatti. Non è facile venire a Firenze e giocare da padroni, soprattutto considerando tutte le assenze e gli 'acciacchi' di alcuni giocatori in campo". Al minuto 55' Bianchetti è stato espulso per somma di ammonizioni lasciando i suoi compagni a 'combattere' in inferiorità numerica, così commenta Stramaccioni: "La prima ammonizione è stata sancita per proteste, mentre mi rimane qualche perplessità sulla seconda - fallo su Babacar n.d.r. - Credo che al 10' del secondo tempo per mostrare il secondo giallo il fallo debba essere di una certa gravità. Sarei stato davvero curioso di vedere questa gara finire alla pari, undici contro undici; con questa espulsione sono stato constretto a togliere un giocatore offensivo per mantenere l'equilibrio di squadra. La cosa che mi ha fatto più piacere - sottolinea il tecnico interista - è che l'Inter non ha mai abbassato il baricentro e ha sempre cercato di attaccare. Era difficile in 11 difficilissimo in 10. Personalmente - conclude Stramaccioni - non posso essere del tutto contento perché volevamo questa qualificazione, ma ai ragazzi faccio tantissimi complimenti".Un ultima battuta poi su Raffaele Di Gennaro, che oggi dopo 1 anno e 2 giorni è tornato a disposizione della sua Primavera: "Di Gennaro è un ragazzo d'oro anche fuori dal campo e il suo rientro è molto importante, che premia anche il lavoro del Dott. Combi e dello staff medico che ci hanno restituito un giocatore importante".