Stefano Vecchi è stato intervistato da Inter Channel ed ha affrontato vari argomenti.
settore giovanileinter femminile
Vecchi a IC: “Inter competitiva, bello avere il tricolore sulla maglia. Il gruppo…”
Stefano Vecchi è stato intervistato da Inter Channel per parlare dell'esordio stagionale della Primavera.
Queste le sue parole:
-Voglia di ricominciare?
Molta, abbiamo fatto un precampionato molto lungo, abbiamo avuto la possibilità di provare, giocare, partecipare ad amichevoli per cercare di riformare un gruppo vincente, ora però arrivano le partite che contano e dobbiamo essere pronti.
-Come nasce il nuovo gruppo?
All'inizio c'è da conoscere molto i ragazzi, anche quelli della scorsa stagione, magari maturano, diventano più adulti e sviluppano altre qualità tecniche. In base a tutte queste cose bisogna cercare di ricreare un gruppo con i nuovi. L'anno scorso ci abbiamo messo un po', ma siamo riusciti a crearne uno vincente. Questo gruppo sembra più avanti rispetto a quello dello scorso anno, ma c'è molto da lavorare.
-È una responsabilità scendere in campo con il tricolore sulla maglia?
Intanto è bello, perché vince solo una squadra. L'anno scorso abbiamo vinto noi, quindi lo portiamo con orgoglio e soddisfazione. Tutti gli anni siamo additati come i favoriti o tra i favoriti, non cambia niente, sarà ancora così e noi cercheremo di giocarci al massimo tutte le competizioni.
-Chi si giocherà il titolo?
Roma, Juve, Atalanta, Fiorentina, ma ce ne sono tante, tantissime. Ad esempio il Milan con Gattuso avrà una carica e un temperamento ulteriori. Tutte le squadre solite possono far bene in questo campionato. Giocheremo 30 partite di alto livello e bisogna avere un organico forte, noi crediamo di essere competitivi.
-Udinese alla prima giornata?
Sarà una gara difficile, l'abbiamo sempre affrontata, anche l'anno scorso, sono sempre state gare complicate. La società pesca nel calcio internazionale anche a livello giovanile, in prima squadra ha giocatori giovani, ci aspettiamo quindi che contro di noi scenda qualcuno dalla prima squadra come fanno in molti, è normale che poi cambino gli equilibri in campo.
(Fonte: Inter Channel)
© RIPRODUZIONE RISERVATA