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settore giovanileinter femminile
Direttamente da Viareggio, il tecnico della Primavera nerazzurra, Stefano Vecchi, ha raccontato ad Inter Channel le sue sensazioni dopo la bella vittoria dell'Inter all’esordio contro l’Akademija Pandev. Queste le parole di mister Vecchi: "Partiti con il piede giusto? Si, la speranza era quella di partire bene. C’era l’incognita di non conoscere bene l’avversario. Ci abbiamo messo un po’ a carburare, la tensione del match e il loro agonismo all’inizio ci hanno frenato. Quando abbiamo chiuso la gara, però, abbiamo fatto bene e creato tante occasioni. Qualche errore di troppo sotto porta, ma il risultato è ampio e meritato. Arrivare al primo posto nel girone è molto importante, ma lo scorso anno ricordo che siamo arrivati primi e abbiamo comunque rischiato di incontrare la Roma che era l’ultima delle seconde. I vari gironi sono molto complicati ed è difficile prevedere cosa accadrà. Conta passare il turno, poi credo importi molto la casualità per gli avversari successivi. Azzeccata la scelta di posticipare il torneo di un mese? Sì, il campo è molto meglio rispetto allo scorso anno: è chiaro che un mese e passa dopo il clima sia migliore. Così diventa la “Coppa Pasquale” e non più la ‘Coppa Carnevale’, ma il Viareggio è un torneo prestigioso e importante ed è giusto che si giochi su un buon terreno e con un clima accettabile. I 10 minuti in meno a partita ci danno una mano nell’evitare pressioni e infortuni. Infine, i tanti cambi (precisamente 7, ndr) magari portano sconquasso e confusione, ma cercando di rispettare un ordine tattico possiamo sfruttarli al meglio e non sfiancare chi gioca".
(Inter Channel)
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