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Della Mora 6,5 Anche lui all'esordio assoluto in Primavera, si preoccupa di tenere la posizione e lo fa bene. Da tutto quello che ha. (38' st Venturini sv)
Re Cecconi 7 Prima di oggi aveva giocato un solo minuto. Schierato al fianco di capitan Alexiou, lo spalleggia con grande abnegazione. Anche lui, come Della Mora, finisce con i crampi. (24' st Kangasniemi 6 Gettato a freddo nella mischia, dà il suo contributo nella resistenza del secondo tempo)
Alexiou 7,5 Partecipa, seppur con poche responsabilità, alle frittate che causano i gol del Manchester City. Dopo di chi è dominante in entrambe le aree di rigore: in difesa è insuperabile, in avanti segna un gol e sfiora altri due. Un muro, giganteggia sui palloni alti.
Cocchi 6,5 Di nuovo titolare dopo l'infortunio estivo, gioca con tranquillità al cospetto di un avversario dallo strapotere fisico come Alfa-Ruprecht. (24' st Motta 6 Entra subito in clima partita)
Topalovic 5,5 Ancora troppo fuori dai meccanismi della squadra, si vede poco in entrambe le fasi di gioco. (15' st Zarate 6 Fa legna in mezzo al campo)
Zanchetta 5 L'errore che porta al gol del Manchester City dopo neanche un minuto è troppo grave per non essere sottolineato. Ha il merito di non crollare psicologicamente e di rimettersi a giocare.
Berenbruch 8 Strepitoso: segna la rete che rimette subito in carreggiata l'Inter, manda in porta Lavelli, propizia il gol Alexiou. In mezzo al campo è ovunque, corre per tre, e nel momento di maggior sofferenza mette la partita in ghiaccio con un capolavoro dalla distanza. Con quel sinistro fa quello che vuole, giocatore fuori categoria. Working class hero.
De Pieri 7 Si mette al servizio dei compagni come il primo dei gregari, aggiungendo tanta qualità e apparecchiando per la rete del momentaneo 1-1 di Berenbruch. Nel finale ha ancora la gamba per sprintare.
Lavelli 7 Fisico e tecnica, tiene in apprensione da solo la difesa del Manchester City. Spaventa Wint con un gran sinistro, conquista un calcio di rigore e lo trasforma con freddezza. (15' st Spinaccè 6 Entra quando l'Inter è interamente schierata a difesa del risultato, poche occasioni per mettersi in mostra)
Mosconi 6,5 Discorso simile a quello fatto per De Pieri, si sacrifica molto in copertura.
Zanchetta 7,5 La migliore Inter della sua gestione per distacco. Schiera una formazione con tante novità, affidandosi a tanti dei 2006 allenati lo scorso anno, e non viene tradito. In questo successo c'è tutto: qualità, determinazione, personalità, capacità di soffrire e di reagire. Un grandissimo punto di partenza.
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