Gabigol, così l’hanno vissuto gli interisti: “Il talento c’è, non sia nuovo Coutinho”

È arrivato il giorno del debutto dal primo minuto per il giocatore brasiliano

I primi mesi non sono stati facili per Gabigol, la pressione di una presentazione da fuoriclasse, ambientarsi in un campionato totalmente diverso da quello brasiliano. La prima occasione arriva il 25 novembre contro il Bologna, Frank de Boer lo getta nella mischia nell'ultimo quarto d'ora finale, ma dopo quella partita solo tanta panchina per il brasiliano. L'esonero dell'olandese e l'arrivo di Stefano Pioli hanno fatto sperare il giocatore di avere qualche chance di mettersi in mostra, perché, diciamoci la verità, 16 minuti per far vedere quanto vali sono davvero pochi, anche se ti chiami Gabigol. Con il tecnico italiano la musica non cambia, ancora panchina e poi 2 minuti con il Sassuolo in cui ha mostrato di avere personalità da vendere e 4 minuti contro la Lazio, prima della sosta, in cui ha arringato i tifosi con rabone e giocate di qualità. Finalmente è arrivato il giorno del suo debutto dal primo minuto con la maglia dell'Inter, contro il Bologna in Coppa Italia, quasi fosse un segno del destino: debutto in A con i felsinei e debutto dal primo minuto sempre contro di loro. Ecco come i tifosi hanno commentato l'esordio del brasiliano: