societa e storia

Repubblica – Da Calhanoglu a Lukaku, da Bonera a Sensi: i regali al boss dei parcheggi per i posti auto

Nell'edizione odierna, Repubblica racconta delle relazioni tra Giuseppe "Pino" Caminiti e alcuni giocatori
Gianni Pampinella Redattore 
Repubblica – Da Calhanoglu a Lukaku, da Bonera a Sensi: i regali al boss dei parcheggi per i posti auto- immagine 2

Nell'edizione odierna, Repubblica racconta delle relazioni tra Giuseppe "Pino" Caminiti, arrestato a settembre 2024 per legami con la 'ndrangheta, e vari giocatori e dirigenti dell'Inter e non solo. "Perfino gli ex: da Nainggolan a Brozovic, da Lukaku («È il benvenuto, lo abbraccio forte») a Sensi e D’Ambrosio, ai loro compagni al Monza Birindelli e Izzo, fino a Bonera, tecnico della primavera del Milan. Il favore da chiedere a Giuseppe Caminiti era sempre il solito. L’accesso ai pochi e selezionati posti del parcheggio sotterraneo di San Siro, magari in cambio di biglietti, una maglia, una foto o un video di auguri", si legge sul quotidiano.

"Nulla di penale, per carità. Solo che su quel mondo di sotto Caminiti, 54enne originario di Taurianova, regnava in forza dei suoi radicati legami di ’ndrangheta e alla protezione dell’anziano Giuseppe “udutturicchiu” Calabrò. Per questo “Pino” era stato arrestato a fine settembre insieme ai vertici delle due curve nella maxi-operazione della Dda milanese".