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ALVAREZ: “Tutta questa fatica servirà . Con il nuovo sistema di gioco il mio ruolo…”

Eva A. Provenzano

 Ai microfoni di Roberto Scarpini, Ricardo Alvarez si racconta in una lunga intervista a Inter Channel in onda in Radio Appiano. Dopo le vacanze (“Mi sono riposato un po’, ho fatto anche un paio di giorni di mare e soprattutto sono...

 Ai microfoni di Roberto Scarpini, Ricardo Alvarez si racconta in una lunga intervista a Inter Channel in onda in Radio Appiano.

Dopo le vacanze ("Mi sono riposato un po', ho fatto anche un paio di giorni di mare e soprattutto sono stato con la mia famiglia"), Ricky è carico per iniziare una nuova stagione: "Il ritiro è la tappa più importante dell'anno. Stiamo facendo un grande lavoro e credo che questo paga. Fare questi giorni al massimo, con doppi allenamenti, magari non piace a nessuno ma si deve fare per forza perchè dopo la stagione è lunga e questo serve perchè stai bene, fisicamente, mentalmente perchè poi succede che quello che pensi di fare sei nelle condizioni di farlo veramente".

Sull'assetto e i movimenti tattici che vedono Alvarez vicino sempre la porta, l'argentino spiega: "Con questo sistema di gioco abbiamo tanti giocatori che arrivano in porta e questo è importante. Stiamo facendo un buon lavoro tattico, dobbiamo imparare ancora di più quello che vuole Mazzarri ma arriveremo. Arrivare all'improvviso dove meno te l'aspetti? E' il ruolo che vuole il mister, è un buon ruolo, si può fare e speriamo di farlo bene. Io credo di star facendo un buon ritiro e penso solo a questo, poi vediamo come sarà questa stagione".

"Peccato perchè non abbiamo avuto i risultati che volevamo, ma credo di aver fatto delle buone partite - continua l'argentino a proposito dell'andamento della scorsa stagione. Adesso voglio iniziare come ho finito la scorsa stagione, arrivando in porta, facendo gol - che forse era quello che più mi mancava - ora l'ho aggiunto e penso faccia bene".

Infine, sui tifosi: "E' il terzo anno che veniamo a Pinzolo e loro hanno sempre risposto in modo positivo. Sentono la maglia come nessuno, questo a noi fa piacere e dobbiamo ripagarli sul campo".