Sull’Inter sta per abbattersi il ciclone Thohir. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, la stagione 2013/2014 non verrà ricordata solo per l’addio degli argentini, ma anche per una sorta di rivoluzione societaria.I primi segnali che qualcosa d’importante stava per succedere si erano già visti nel febbraio scorso, con l’addio del d.t. Marco Branca, che pur avendo un contratto a tempo indeterminato aveva lasciato la carica. Il suo posto è stato preso dal promosso Piero Ausilio. Dopo Brance poi una serie di cambiamenti importanti: è uscito lo chief executive officer Pierfrancesco Barletta, e oltre a Luca Innocenti, responsabile delle entrate da stadio è arrivato Michael Williamson, direttore dell’Area Amministrazione, Finanza e Controllo. Da luglio, quando scadrà il contratto col Manchester United, sarà operativo il «mago del merchandising» Michael Brolingbroke, nuovo amministratore delegato. Ma non finisce qui; Appiano Gentile verrà ristrutturato e verrà presa una società per la sorveglianza.Ma la vera, grande svolta, che per certi versi è epocale potrebbe essere l’addio, dopo 14 anni a Franco Combi responsabile dello staff medico. Al suo posto tornerebbe Piero Volpi, con Daniele Casalini operativo sul campo. Infine, ma non ultimo dei problemi, continua la ricerca, da parte di Thohir, di un responsabile marketing e comunicazione. E, con l’imminente finanziamento sono attese altre novità
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Area tecnica, commerciale e medica: ecco la rivoluzione di Thohir
Sull’Inter sta per abbattersi il ciclone Thohir. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, la stagione 2013/2014 non verrà ricordata solo per l’addio degli argentini, ma anche per una sorta di rivoluzione societaria.I primi segnali che...
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