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Calcio & Finanza – Attacchi a Thohir? Sono un ultimatum: o investe forte oppure…

Prima le frecciate di Massimo Moratti, con la battuta sull’eventualità di un azionariato popolare (“per i tifosi che ha, l’Inter potrebbe anche essere adatta a creare un azionariato popolare”, disse l’ex patron) poi...

Alessandro De Felice

Prima le frecciate di Massimo Moratti, con la battuta sull'eventualità di un azionariato popolare ("per i tifosi che ha, l'Inter potrebbe anche essere adatta a creare un azionariato popolare", disse l'ex patron) poi le bordate di Marco Tronchetti Provera, che ha minacciato di togliere il marchio Pirelli dalle maglie di un'Inter confinata solo in Italia. Quindi il reportage del Corriere della Sera, che ha alimentato dubbi sulla catena di controllo della società nerazzurra.

Che cosa c'è dietro questi attacchi continui nei confronti di Erick Thohir? Calcio & Finanza ha indagato sulla vicenda negli ambienti finanziari milanesi e questo è quanto è stato raccolto: "Cosa sta succedendo quindi attorno al club nerazzurro? I rumor che 'Calcio & Finanza' ha raccolto negli ambienti finanziari dicono che si tratta di una sorta di ultimatum affinché il nuovo presidente investa presto per riportare l’Inter nei vertici del calcio italiano e internazionale. In pratica se Thohir non farà un buon mercato e in particolare se le cose non dovessero andare bene anche nella prossima stagione, allora riprenderebbe quota il piano di un azionariato popolare nerazzurro svelato a inizio aprile dalla Gazzetta dello Sport e che, come ha riportato Calcioefinanza.it, nonostante le smentite di numerosi interessati, tra cui Tronchetti, ha trovato numerose conferme negli ambienti finanziari milanesi e non. Un piano che non a caso ritaglierebbe a numerosi tifosi vip quali Tronchetti un ruolo di primo piano nella gestione del club nerazzurro".