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Coelho e l’Ibra despota: “All’Inter prese un caffè in piena partita. E un compagno mi disse: la Champions mai se…”

Daniele Mari

Josè Coelho è stato una meteora all’Inter. Acquistato per la squadra Allievi, passò nel 2005 alla Primavera e divenne compagno di stanza di Mario Balotelli. Oggi Coelho è lontano dal calcio che conta ma si ricorda bene di Zlatan...

Josè Coelho è stato una meteora all'Inter. Acquistato per la squadra Allievi, passò nel 2005 alla Primavera e divenne compagno di stanza di Mario Balotelli.

Oggi Coelho è lontano dal calcio che conta ma si ricorda bene di Zlatan Ibrahimovic, descritto come un autentico despota all'Inter. Fcinter1908.it ha raccolto le sue parole: "Balotelli mi ha raccontato di una trasferta a Manchester, quando Cristiano Ronaldo giocava nello United. Balotelli era stato convocato e durante il viaggio andò da Ibrahimovic per chiedergli se avrebbe scambiato la maglia col portoghese. Altrimenti avrebbe voluto farlo lui. Ibra gli rispose: 'non lo so, ma lo farò solo se sarà Cristiano Ronaldo a chiedermela'.

Coelho non ha parole dolci per lo svedese: "Raramente parla con i compagni, basta guardarlo in campo. Ha un atteggiamento arrogante, si vede che si sente superiore agli altri. Volete saperne un'altra? Questa l'ho vista con i miei occhi perché ero in panchina. L'Inter giocava in casa quando ad un certo punto Ibra si avvicina alla linea del fallo laterale e chiede un caffé. Cosa successe dopo? Che sono andati a prendergli un caffè e lui l'ha bevuto lì sulla linea del fallo laterale mentre l'Inter attaccava".

Ma ancor più emblematico è il racconto successivo di Coelho: "Non voglio dire chi ma un giocatore dell'Inter mi disse che avrebbero potuto vincere tutto in Italia ma non avrebbero mai potuto vincere la Champions giocando in nove. Si riferiva a Ibrahimovic e Adriano e la verità è che Mourinho ha vinto la Champions solo quando quei due se ne sono andati".