twinter

Console indonesiano: “Thohir non farà  subito fuoco e fiamme ma alla fine…”

Intervistato da Tuttsport, il Console Onorario dell’Indonesia a Milano e in Emilia Romagna, Jacopo Fusaia, ha detto la sua sullo sbarco di Thiohir nel calcio italiano e nel capoluogo lombardo: “Ho parlato con qualche indonesiano di Thohir?...

Riccardo Fusato

Intervistato da Tuttsport, il Console Onorario dell’Indonesia a Milano e in Emilia Romagna, Jacopo Fusaia, ha detto la sua sullo sbarco di Thiohir nel calcio italiano e nel capoluogo lombardo: "Ho parlato con qualche indonesiano di Thohir? Sì, con gente che abita a Giacarta, nella capitale. Devo dire che c’è molto interesse: mi chiedono notizie sul calcio italiano e sull’Inter. C’è grande interesse, soprattutto dal punto di vista sportivo. Ma ci sono tanti altri aspetti da analizzare.

Italia meta turistica indonesiana? Penso proprio di sì. Sono assolutamente convinto che possa succedere, magari non nell’immediato. Ci potrà essere un interesse maggiore verso l’Italia per il turismo, per il business. Non ci sono dubbi, l’affare con Moratti farà da traino.

Thohir? Non lo conosco ancora di persona. Per il ruolo che ricopro qui a Milano e in Lombardia io sono a disposizione del signor Thohir. In generale, non ho in programma niente di speciale.

Da tifoso nerazzurro cosa mi aspetto? Una cosa graduale, non subito fuoco e fiamme. Un progetto di lungo corso con il quale la squadra potrà tornare ai vertici, dopo questi ultimi due anni. Così come l’ha portata in alto Massimo Moratti, a cui noi interisti saremo sempre grati e il fatto che lui rimanga in società non può che farmi piacere una cosa del genere. La famiglia Moratti rappresenta la storia dell’Inter e ha sempre dimostrato grande affetto verso il club nerazzurro.

Rivoluzione nel calcio italiano? Direi proprio di sì, fa parte di tutti questi cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo. Già in Inghilterra ci sono tante società con patron stranieri e la Premier League ne ha beneficiato. Il suo sviluppo non è stato frenato da tutto questo, ma è stata una cosa positiva. E sono sicuro che potrà esserlo anche qui in Italia"