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Il mercato dell Inter è già entrato nel vivo con gli acquisti di Botta, Laxalt, Andreolli, Campagnaro e Icardi per giugno; inoltre la dirigenza nerazzurra è sempre molto attenta ai giovani talenti del calcio sudamericano. Per parlarci dei nuovi arrivi e dei talenti in orbita nerazzurra abbiamo intervistato in esclusiva Sabatino Durante, agente Fifa e grande conoscitore di calcio sudamericano.
Buongiorno signor Durante, lei che conosce molto bene il calcio sudamericano può parlarci di Botta e Laxalt, nuovi acquisti del'Inter, poco noti in Italia e dirci che giocatori sono?
Botta e Laxalt sono due mancini. Il primo è un argentino classe 1990, ha una sessantina di presenze col Tigre nella serie A del suo paese. Mi risulta abbia già un precontratto con l'Inter. Laxalt è un 1993 uruguayano, centrocampista del Defensor, con 7 8 presenze nel massimo campionato. Botta è una seconda punta ma si adatta bene da trequartista, Laxalt un centrocampista mancino in grado di ricoprire più ruoli. Hanno entrambi qualità tecnica nel loro piede migliore, velocità e mobilità; Laxalt deve ancora crescere a livello fisico. Non faccio paragoni: molti hanno accostato Botta a Maradona e Laxalt al Chino Recoba. Io lascerei i ragazzi tranquilli senza mettere troppe pressioni. Per me nessuno dei due è ancora un possibile titolare di una grande squadra, come considero l'Inter. Botta potrebbe essere merce di scambio e Laxalt è da far crescere con calma.
L'Inter segue Gino Peruzzi del Velez per il dopo Zanetti. Di che giocatore stiamo parlando e soprattutto può ricordare, con le dovute proporzioni, il capitano nerazzurro?
Gino Peruzzi è un giovane argentino del 1992, ha qualità ma stiamo parlando di una grande squadra come l'Inter che, fra l'altro, storicamente non sa far crescere i giovani. Se la squadra nerazzurra lo sapesse far maturare potrebbe diventare un buon difensore-centrocampista se no sarebbe l'ennesimo talento bruciato.
Si parla molto di Fernando del Gremio, esordiente con la Seleçao contro l'Italia giovedì sera, qual è la situazione del giocatore al momento?
Parlo di lui da tre anni, è un ottimo mediano centrale ma ora ha una valutazione economica eccessiva. Adesso ci sono giocatori migliori nel suo ruolo che costano meno, cosa che in un momento di crisi non conta poco. Fernando bisognava al massimo prenderlo due anni fa.
Ci può fare il nome di qualche giocatore che consiglierebbe agli uomini di mercato nerazzurri?
I consigli li do in segreto e per fortuna posso parlare direttamente col presidente Moratti, che è una persona perbene, forse troppo. Per me dovrebbe tagliare qualche ramo secco in breve tempo.
Su Icardi l'Inter sembra aver investito molto. Può essere il nuovo Milito?
Icardi ha disputato una stagione ottima. Ha tecnica, velocità e forza fisica; rispetto a lui Milito è più centravanti da area di rigore. Icardi invece si esprime meglio nello spazio, serebbe bello vederli giocare assieme, infortunio del Principe permettendo.
Lei è sempre stato un grande estimatore di Coutinho, tanto da paragonarlo a Neymar. L'Inter ha commesso un grave errore a cederlo?
L'Inter con Coutinho ha proseguito con una tradizione "Erodiana" , passatemi il termine, ma almeno ha effettuato una plusvalenza: lo pagò 3,5 milioni e ne ha ricavati 10.5. Almeno questa volta non ci abbiamo perso, uso il plurale perchè è risaputo che sono un tifoso nerazzurro.
Chiusura sulla telenovela Paulinho. Arriverà all'Inter alla fine?
No, non credo proprio. Il giocatore sarebbe stato da comprare prima della fine della Libertadores, quando il suo valore era attorno agli 8 milioni di euro. Dopo aver vinto la competizione e il Mondiale per Club ovviamente il suo prezzo è triplicato. Ora visti i costi credo che l'Inter non possa più permettersi un esborso simile. E' stato un problema di tempismo.
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