E se Mancio parlasse sul serio? I motivi che spingono Jovetic all’Inter. Non da solo?

L'attaccante del Manchester City Stevan Jovetic sta avendo un periodo di stallo nella sua carriera, uno stallo piuttosto prolungato, drammaticamente segnato dall'arrivo del tecnico Manuel Pellegrini sulla panchina dei Citizens. Da quando c'è il cileno infatti JoJo il campo lo ha visto pochissime volte, non gioca da titolare in questa stagione da gennaio e, ultima delusione in ordine temporale, è stato rimosso dalla lista del City per la Champions League. La decisione è stata presa dopo aver acquistato dallo Swansea Wilfried Bony, pagato la bellezza di 36 milioni di euro il quale ha rimpiazzato Jovetic in Europa e anche in Premier League nelle ultime settimane. 

Vero è però che a fine anno, visti i risultati molto deludenti conseguiti finora dal Manchester City, tra cui spicca la débacle casalinga in Champions League contro il Barcellona, difficilmente recuperabile, la posizione di Pellegrini verrà messa più che in discussione e con un altro tecnico Jovetic potrebbe risbocciare. Da Manchester però parlano di uno scollamento definitivo tra la società e il giocatore, ormai stanco di non giocare mai e alla ricerca di una fiducia che la società non gli dà.

L'acquisto di Bony in questo senso è decisivo per il futuro di Jovetic al City, una così ingente spesa effettuata dai proprietari asiatici sta a significare che dopo quasi due anni, la società non crede molto nel giocatore montenegrino. In estate quindi potrebbe esserci finalmente spazio utile di manovra per un ritorno di JoJo in Italia, con la maglia dell'Inter. I nerazzurri hanno già provato a corteggiarlo la scorsa estate, senza successo. Ma tra qualche mese la società di corso Vittorio Emanuele ci riproverà, Jovetic ha un contratto che scadrà nel 2018, ma l'Inter ci crede e Mancini stima molto il giocatore. La valutazione fatta dal City lo scorso anno (20 milioni di euro) potrebbe sensibilmente diminuire e Piero Ausilio potrebbe tentare di compiere un altro miracolo portando Touré e Jovetic in maglia nerazzurra. A quel punto sognare sarebbe obbligatorio.