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ESCLUSIVA Baldini: “Tutti vogliono batterci, con Vecchi stimoli super. Prato? Se guardate…”

La Primavera di quest’anno fa paura. Prima in campionato, all’attivo solo vittorie. E non è forse nemmeno un caso che nella partitella amichevole giocata contro la prima squadra nella nuova era di Mancini i ragazzi allenati da Vecchi...

Sabine Bertagna

La Primavera di quest'anno fa paura. Prima in campionato, all'attivo solo vittorie. E non è forse nemmeno un caso che nella partitella amichevole giocata contro la prima squadra nella nuova era di Mancini i ragazzi allenati da Vecchi abbiano spuntato un pareggio a reti inviolate. Per conoscere le ambizioni di questa squadra e capire quale segreto si nasconda dietro ad un gruppo così compatto abbiamo intervistato Enrico Baldini, classe 1996, attaccante. 

27 punti in classifica, 8 punti di distacco sulla seconda (il Milan). E' una situazione che vi crea pressione?

No, ci crea voglia di continuare a staccare la seconda. Anche se sarà difficile sicuramente. Anche perché contro di noi vengono tutti con il coltello tra i denti. Partita dopo partita sarà sempre più difficile. Sarà difficile soprattutto nel girone di ritorno. Ma ci siamo, siamo con la testa giusta.

Come è lavorare con Stefano Vecchi?

Ci chiede proprio la concentrazione, la voglia di arrivare prima dell'avversario, di mettere in campo le nostre qualità. Ognuno quelle che ha. Per me saltare l'uomo, per i difensori prendere la palla all'attaccante. Ci dà degli stimoli e in partita grazie a questi stimoli facciamo bene tutti.

Avete giocato un'amichevole con la prima squadra che è finita 0-0. Che impressioni hai avuto in questi giorni dopo gli allenamenti ad Appiano Gentile?

Ho visto che il mister nuovo sta lavorando molto bene, la prima squadra comunque è una squadra forte. La partitella è stata molto didattica. Fermava molto il gioco, per spiegare un po' i movimenti, gli angoli, tutte queste cose. Fare le partitelle con la prima squadra è sempre una grande esperienza per tutti.

E' dura emergere in un reparto dove ci sono giocatori come Puscas, Camara e Bonazzoli?

E' di grandissimo stimolo. La concorrenza sana e quella che c'è quotidianamente è la cosa più bella. Mettersi in gioco con gli altri.

Il ruolo in cui preferisci giocare?

Esterno sinistro.

Un giocatore della prima squadra che ti piace particolarmente?

Kovacic.

Dopo la Primavera preferiresti fare un'esperienza come hanno fatto molti tuoi compagni al Prato oppure rimanere in nerazzurro?

Deciderà la società insieme al procuratore dove mettermi. Anche in U21 come si vede adesso ci sono molti giocatori nerazzurri del settore giovanile. Vuol dire che li posizionano bene in buone squadre.

RINGRAZIAMO ENRICO BALDINI E FCINTERNAZIONALE PER LA GRANDE DISPONIBILITA'