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ESCLUSIVA Samaden: “Arriva un altro giovane, ecco chi. Popa? Se Casiraghi…”

Sabine Bertagna

La stagione sta volgendo al termine e anche se ci sono ancora diversi impegni cruciali (la finale Berretti contro l’Atalanta, sabato, la Final Eight degli Allievi a giugno e il ritorno degli ottavi di finale dei Giovanissimi), FCINTER1908.IT...

La stagione sta volgendo al termine e anche se ci sono ancora diversi impegni cruciali (la finale Berretti contro l'Atalanta, sabato, la Final Eight degli Allievi a giugno e il ritorno degli ottavi di finale dei Giovanissimi), FCINTER1908.IT ha intervistato il Responsabile del Settore Giovanile, Roberto Samaden, per analizzare l'annata. Ci siamo così confrontati con i numeri pazzeschi, che le squadre del settore giovanile macinano con continuità, anno dopo anno, partendo dai pulcini per arrivare ai ragazzi della Primavera. Un settore compatto, che lavora all'insegna di un motto vincente. Il gruppo.

Per fare un'analisi della stagione del settore giovanile partiamo dal ritorno della finale Berretti che si giocherà in casa dell'Inter questo sabato contro l'Atalanta. Sergio Zanetti è prossimo a bissare lo scudetto...

Negli ultimi 7 anni, come settore giovanile, abbiamo centrato 18 finali vincendone 11, tra scudetto, campionati nazionali, Viareggio, Coppa e Supercoppa Primavera, Next-Gen Series. Questo dato fornisce un'indicazione sui meriti di tutto il settore. Quella di sabato è la diciannovesima finale. Come ha ribadito anche l'allenatore Sergio Zanetti dobbiamo cancellare il risultato dell'andata (1-0 per i nerazzurri). Dovremo essere bravi a farlo. Tutto il settore giovanile dell'Inter sarà con i nostri Berretti per cercare di portare a casa lo scudetto..

A giugno ci sarà la Final Eight degli Allievi...

Gli Allievi hanno disputato una stagione strepitosa arrivando primi nel loro girone. Si giocheranno lo scudetto con le altre 7 migliori squadre d'Italia. 6 giocatori di questa squadra sono stati poi convocati nella nazionale U17 e questo è motivo di grandissimo orgoglio. E poi abbiamo anche 5 giocatori convocati in U21. Questi risultati sono il frutto di una continuità e merito dell'intero gruppo.

In questa stagione i giovani della Primavera sono stati spesso convocati in prima squadra e una parte di loro ha esordito sul campo. Pensi che per alcuni di loro sia arrivato il fatidico momento del grande salto?

Credo per la maggior parte di loro. La soddisfazione è che questi giovani hanno risposto in maniera egregia quando sono stati chiamati in causa. Penso a Benassi, Pasa, Garritano e ai loro esordi. Questo è andato a discapito dei risultati della Primavera, ma per il lavoro del settore giovanile è un grandissimo successo perché dimostra il valore della grande preparazione che ci sta dietro. Siamo molto contenti anche per Duncan, che a Livorno ha fatto benissimo. Ci rassicura sul fatto che continueremo a produrre giovani di valore e pronti a misurarsi con grandi sfide.

Ci sono novità sulla situazione contrattuale di Lukas Spendlhofer, il cui contratto è in scadenza?

Sono direttore del settore giovanile e mi occupo di selezionare, formare e produrre giovani calciatori. Ogni valutazione di questo tipo viene fatta da Branca, Ausilio, il presidente e la struttura della prima squadra. Sono molto contento per Lukas, che è un ragazzo splendido e che ha dimostrato con il suo esordio di essere all'altezza.

A che punto siamo con Razvan Popa e Nouha Cissè, nomi accostati al nostro mercato?

Cissè, che viene da molto lontano, sta sostenendo uno stage che porterà avanti fino alla fine della stagione. E' un ragazzo interessante, lo stiamo valutando e decideremo. Stiamo seguendo Popa da alcuni mesi. Ci interessa, come interessa ad altri club europei. Speriamo di riuscire a strapparlo alla concorrenza, come è già accaduto in altri casi. Non sarà facile. Quando Casiraghi punta un giocatore per noi vuol dire interesse altissimo. Difficilmente sbaglia. Quando si compete bisogna però tenere conto anche degli altri. Siamo sempre attenti a muoverci in maniera adeguata al nostro budget e alle nostre possibilità.

Ci sono altri colpi in arrivo?

Posso confermare che abbiamo trovato un accordo per Mohamed Dabo, giocatore della Sacilese. Il centrocampista classe '96 di origini senegalesi vestirà quindi dalla prossima stagione la maglia nerazzurra. 

Un giudizio su Federico Bonazzoli, del quale si è parlato molto in questa stagione?

Federico è un bravissimo ragazzo oltre che un ottimo giocatore. Giuliano Rusca lo ha scoperto a 7 anni. Sta bruciando le tappe. Lui e Di Marco, entrambi classe '97, hanno iniziato nei pulcini. La nostra soddisfazione più grande è che dei 6 giocatori dati alla nazionale U17 vicecampione d'Europa 5 hanno iniziato nei nostri pulcini. Siamo molto contenti. Come tutti anche Federico ha bisogno del giusto tempo per crescere.

Girano voci che Daniele Bernazzani non sarà più l'allenatore della Primavera nella prossima stagione. Sono fondate?

Daniele ha svolto un ottimo lavoro. Tutte le decisioni verranno prese nella metà di giugno, quando gli impegni ufficiali saranno terminati e saranno prese insieme alla struttura della prima squadra e al presidente. Anche l'anno scorso si è deciso tutto a metà del mese di giugno. Prenderemo la decisione migliore e riguarderà tutti gli allenatori della struttura. Il gruppo fa la differenza. Hanno svolto tutti un grande lavoro.

Vuoi fare un augurio ad Andrea Stramaccioni con il quale hai lavorato e che con la Primavera ha raggiunto grandi risultati?

Andrea ha lavorato da noi e ha lasciato un'impronta importante. Più che un augurio ho la certezza che ha davanti una carriera di altissimo profilo. E' giovane e non avrà problemi a superare le difficoltà. Purtroppo nel calcio sono cose che succedono. A lui l'augurio da parte di tutto il settore giovanile.

SI RINGRAZIA ROBERTO SAMADEN PER LA CORTESIA