ET in Italia per Inter-Torino. Che fa Moratti? Servono 50 mln. E sullo stadio…

La gestione di una società di calcio prevede l'esborso economico di milioni e milioni di euro, ne sanno qualcosa Massimo Moratti e anche il nuovo presidente, Erick Thohir. Il tycoon sarà in Italia tra tre settimane - scrive la Gazzetta dello Sport - non si conosce ancora la data precisa, ma dal 19 gennaio in poi ogni giorno potrebbe essere quello giusto, dal momento che Thohir assisterà alla gara contro il Torino di domenica 25.

Come al solito saranno numerosi gli appuntamenti in agenda, ma ciò che preme di più è il discorso ricapitalizzazione: servono almeno 40-50 milioni e bisognerà capire se Massimo Moratti si defilerà o se deciderà di partecipare col suo 29,5% di quote. Nel caso dovesse verificarsi la prima ipotesi, scrive l'edizione odierna della "rosea", le quote di Moratti andrebbero automaticamente ad assottigliarsi e Thohir inizierebbe a valutare l'ingresso di nuovi soci, che potrebbero essere americani, asiatici o anche italiani.

Anche Handy Soetedjo potrebbe aumentare di qualche punto capitale, visto che il socio attualmente detiene il 14% delle quote di Thohir. Sono molteplici gli scenari che potranno manifestarsi a gennaio, sta di fatto che Thohir e Moratti si rivedranno nuovamente dopo l'ultima volta in cui hanno deciso insieme di esonerare Walter Mazzarri e chiamare Roberto Mancini. Adesso sul tavolo c'è qualcosa di molto più corposo.

Una volta sistemata la questione ricapitalizzazione, Erick Thohir potrà sedersi a tavolino con i dirigenti rossoneri e discutere della questione stadio. L'indonesiano è molto attratto dall'idea di tenersi il Meazza e trasformarlo nella casa nerazzurra, ma rimane concreto nella sua testa anche il desiderio di costruirne uno tutto nuovo.