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FASSONE: “Non mi dimetto, voglio risanare l’Inter. Ecco la strategia. E con la Juve…”

Fuori dalla sede dell’Inter ha parlato il dg nerazzurro Marco Fassone. Fcinter1908.it era presente e ha raccolto le parole del dirigente interista, contestato dalla tifoseria: “Dal punto di vista societario credo che il comunicato...

Daniele Mari

Fuori dalla sede dell'Inter ha parlato il dg nerazzurro Marco Fassone. Fcinter1908.it era presente e ha raccolto le parole del dirigente interista, contestato dalla tifoseria: "Dal punto di vista societario credo che il comunicato rappresenti quella che è stata la decisione che abbiamo maturato nella giornata di oggi. Per quanto riguarda la contestazione, bisogna ascoltare i tifosi, abbiamo anche incontrato alcuni loro rappresentanti, spiegando le strategie della società, l'impegno che stiamo mettendo per superare un momento particolare, un cambiamento di proprietà epocale, un momento di difficoltà sul campo. E' stato un incontro molto civile, io spero che io e Ausilio abbiamo dato loro tutte le spiegazioni e da domani mattina si riprende a lavorare con rinnovato spirito ed entusiasmo sul progetto che vuole l'Inter ritornare rapidamente e presto vincente".

JUVENTUS - "Spero che i rapporti non siano tesi, abbiamo comunicato prima a loro la nostra decisione. Ci dispiace che abbiano ritenuto il nostro comunicato sconcertante, vedremo cosa diranno domani".

DECISIONE - "Abbiamo fatto una ponderata valutazione, tutti insieme, sia dirigenti che proprietà. Alla fine le condizioni, sia tecniche che economiche dell'affare non ci sembravano essere coerenti e abbiamo deciso di non proseguire nella trattativa".

PERCHE' LO STOP DOPO LE VISITE MEDICHE - "Le valutazioni sono cominciate ieri pomeriggio, abbiamo riflettuto 24 ore e abbiamo preso questa decisione".

GUARIN - "Non vuole venire agli allenamenti? Non ho ancora sentito questa sera reazioni da parte del giocatore. Se ne occupano Branca e Ausilio. Valuteremo domani il da farsi"

DIMISSIONI - "No, no, assolutamente no. Adesso più che mai vorrei dimostrare che il ruolo che ho è quello di dirigere questa società, di portarla al di là del ponte, di risanare il bilancio, riportarla a vincere sul campo. E' una sfida professionale per me importantissima e ce la metterò tutta"

RICUCIRE CON I TIFOSI - "Con il dialogo, parlando, penso che l'incontro di questa sera sia servito a far capire quello che stiamo facendo e qual è il progetto. A volte la mancanza di comunicazione influisce in questo senso. Quando si parla chiaro e si spiegano le cose ci si capisce, poi ci possono essere punti di distanza. Un manager non sempre può ragionare con la testa del tifoso"

CONGUAGLIO - "Sono state tutte una serie di valutazioni, economiche e tecniche. Sapete che sono cose abbastanza complesse, vanno valutate tutte insieme e alla fine la valutazione è stata quella giusta per la società"

MERCATO - "Noi cerchiamo in questi 10 giorni di rivedere la strategia che avevamo, di fare le operazioni giuste per rinforzarci tenendo presente il Fpf, che in questo anno è particolarmente restrittivo"

PRESIDENTE LONTANO - "E' l'abitudine del nostro calcio. Il nostro calcio prevede sempre un presidente molto forte e molto impegnato nella gestione della società, in particolare il presidente Moratti era molto presente in questo senso. Come in tutti i passaggi bisogna abituarsi come struttura. Stiamo ragionando e nei prossimi mesi sono convinto che faremo passi avanti anche in questa direzione".

L'INCONTRO CON I TIFOSI - "Quello che ci siamo detti resta tra noi. C'erano da chiarire e da spiegare cose che forse non erano state comunicate troppo bene. Su alcuni punti si può rimanere con la distanza ma io credo che ci siamo capiti. C'è stata molta attenzione così come ho prestato molta attenzione io nel capire il sentimento che spesso permea i tifosi dell'Inter e sul quale forse ogni tanto sono stato disattento"

IMPATTO MEDIATICO - "Sono tante le motivazioni che hanno portato a questa decisione: tecniche, economiche e ambientali. Abbiamo riflettuto e credo che questa sia la decisione giusta"

MAZZARRI - "Abbiamo ovviamente parlato anche con l'allenatore. Ci confrontiamo su tutto e abbiamo ovviamente condiviso questa decisione anche con lui".