Le telecamere hanno ripreso praticamente ogni suo gesto. Per Erick Thohir era la prima da presidente dell'Inter, un'emozione nuova, un sogno realizzato, tutte cose che dice orgoglioso di averla comprata. È sbarcato in Italia venerdì e ha lavorato ogni giorno nella sede dell'Inter. Lo ha fatto anche ieri mattina, di domenica, poi è tornato al suo albergo e insieme a sua moglie ha raggiunto il Meazza. Saluti agli ex interisti che hanno risposto al suo invito, interviste, autografi, foto, incontro con gli sponsor, poi la gara.
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FOTO – Thohir in tribuna con sua moglie e la famiglia Moratti. Oggi torna a Giacarta e…
Le telecamere hanno ripreso praticamente ogni suo gesto. Per Erick Thohir era la prima da presidente dell’Inter, un’emozione nuova, un sogno realizzato, tutte cose che dice orgoglioso di averla comprata. È sbarcato in Italia venerdì...
Seduto vicino a lui c'era il presidente onorario Massimo Moratti: ci hanno fatto sorridere quando nel bel mezzo della partita l'indonesiano ha visto il socio infreddolito e gli ha offerto uno dei suoi guanti. Il petroliere ha declinato l'invito dicendo no no no con il dito e ringraziando con un sorriso. Insieme a loro, sulla stessa fila - come vediamo nella foto - c'erano anche Milly e Bedy Moratti, moglie e sorella di Massimo e in mezzo a loro la moglie del tycoon. Al gol è scattato in piedi, al pari pietrificato sul suo seggiolino, poi ancora qualche commento davanti ai microfoni: nessuna critica, parole di comprensione per la squadra, ma lo dice il proprietario nerazzurro: "Si deve giocare 90 minuti non 45". Era stato un buon primo tempo contro la Samp, meno il secondo. Il gol del pareggio ad un certo punto sembrava nell'aria.
E infatti finisce uno a uno con Mazzarri infuriato e amareggiato (il tecnico ha avuto anche un diverbio in tv) e qualche riflessione da fare oltre che sui troppi punti persi per strada, anche sul mercato di gennaio. Thohir ammette: "Dobbiamorinforzarci in qualche reparto". Facile pensare ad una punta. Se ne riparlerà di sicuro nella prossima visita di Erick - così lo chiama anche in pubblico Moratti - a Milano: oggi l'imprenditore riparte con sua moglie (che a fine gara ha lasciato lo stadio passando dalla zona mista) per Giacarta e farà ritorno in città per il derby di Natale. Probabilmente con lui ci sarà stavolta tutta la sua famiglia, anche i suoi figli. Pure quello juventino. Che nell'eventualità potrà sentirsi libero di saltellare insieme a suo padre quando, la sera della partita con il Milan, dalle tribune colorate di nerazzurro arriverà il suo coro preferito: "Chi non salta rossonero...è".
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