GUARIN: “Voglio lasciare impronta all’Inter. Ballo con Pereira, idolo Vieira e sogno…”

L’spite di questa puntata di “Drive Inter“, rubrica di Inter Channel, è Fredy Guarin.Il giocatore ha parlato della sua esperienza all’Inter, dei suoi obiettivi e anche della sua vita fuori dal campo. Queste le sue...

L'spite di questa puntata di "Drive Inter", rubrica di Inter Channel, è Fredy Guarin.Il giocatore ha parlato della sua esperienza all'Inter, dei suoi obiettivi e anche della sua vita fuori dal campo.Queste le sue parole: CAMPIONATO - Sarà difficile per la Juve, ma anche per noi e per le altre squadre che puntano al titolo. Le squadre si stanno preparando bene, sono arrivati giocatori importanti al Napoli, alla Roma e si stanno preparando meglio rispetto allo scorso anno. La serie A ha perso fascino? Molti campioni sono diventati tali in italia e poi sono andati via. Noi pensiamo a diventare campioni in Italia e aspiriamo a diventare giocatori importanti qui in Italia. TITOLO - Siamo soltanto all'inizio del campionato. Stiamo lavorando bene, abbiamo un allenatore importante da cui imparare tantissimo. Stiamo costruendo una bella squadra e noi dobbiamo far bene ogni partita.MAZZARRI - Mi ha colpito il suo carattere. E' appassionato di calcio, gli piace lavorare. Trasmette fiducia ai suoi giocatori. Parla ad ogni giocatore, spiega cosa fare in campo, trasmette il messaggio al gruppo e chi entra in campo dalla panchina prova a far vincere la partita. Il mister è sempre attento, quelli che stanno in panchina lo sentono meglio e sentono che non è mai tranquillo, ma questa è una cosa positiva.INTER - Sono sempre disposto a imparare. Voglio sempre fare bene in questa squadra. Posso aiutare la squadra con le mie caratteristiche, posso dare tanto. Devo lavorare tantissimo, è ovvio, ma sono disponibile al 100% per la mia squadra, per i miei compagni. Posso fare bene con le mie caratteristiche e spero di dare la continuità che il mister e i compagni si aspettano.FUTURO - Penso al presente. Il mio presente è l'Inter. Da quando sono arrivato qui ho sempre pensato ad essere un giocatore importante e se dovessi andar via mi piacerebbe che il mio nome diventasse importante per i tifosi, per la società. Ho avuto una bellissima opportunità. Mi piacerebbe vincere il campionato, è il primo obiettivo. Spero di poter dare soddisfazione alla famiglia e ai tifosi.AIUTO - Mi ha aiutato molto la mia famiglia. I più importanti sono stati i miei genitori, mia moglie, i miei figli. Mio figlio mi consiglia, vorrebbe sempre che io facessi assist e gol. CORDOBA - Al di fuori della famiglia Cordoba è stato fondamentale affinché io arrivassi all'Inter. Per noi colombiani è un simbolo, è un esempio in tutto, come persona, giocatore. Noi giocatori govani lo vediamo come un maestro.

IDOLI - I miei idoli sono Ronaldo il Fenomeno e Patrick Vieira. Sono stati esempio e ispirazione. Non ho avuto l'opportunità di giocare con loro o contro di loro. In futuro mi piacerebbe giocare con Falcao, abbiamo fatto tante cose al Porto, siamo amici. Spero di ritrovarlo ancora, magari all'Inter, vedremo.COMPAGNI - Io e Juan siamo arrivati insieme, con lui ho un rapporto importante, di amicizia, fiducia. Lui parla portoghese, brasiliano, anche io parlo un po' portoghese e questo ha facilitato le cose. Per me e lui è motivo di orgoglio essere all'Inter. Siamo diventati uomini responsabili, questa è stata un'opportunità molto importante.RESPONSABILITA' - Da quando sono arrivato sento questa responsabilità. Più passa il tempo più aumenta. Bisogna fare sempre di più per migliorare.OBIETTIVO e NAZIONALE - Mondiali 2014. Abbiamo due partite importanti. Quella delle qualificazioni è un'esperienza bellissima, possiamo diventare una squadra importante. Dobbiamo lavorare tanto, non è facile arrivare dove siamo arrivati.TATUAGGI - Ho quello del Triplete col Porto. Spero di poter tatuare ancora una coppa. Il mio primo tatuaggio l'ho fatto in Argentina, poi ho tatuato il nome di mio figlio.SOCIAL NETWORK - Li uso molto. E' stato Falcao che mi ha convinto ad iscrivermi. Mi piace tanto avere un rapporto diretto con la gente, con i tifosi. Il rapporto con loro deve essere così, a loro piace scoprire cosa fa un calciatore, a loro piace vedere video, foto con gli amici, foto a casa.LOOK - Mi piace mettere qualcosa che mi fa sentire bene e voglio che i miei compagni mi dicano 'tanta roba'. Devo sentirmi bene io e a devo piacere a mia moglie che comunque mi dà consigli.BALLO - A volte coinvolgo Pereira.TRE PAROLE - Allegria, amicizia e passione.