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Handanovic: “Il mercato dovrebbe durare meno. Kuz? L’anno scorso lo chiamavamo…”

L’opsite di questa puntata di Drive Inter, rubrica di Inter Channel, è Samir Handanovic.Il giocatore ha affrontati diversi temi.Queste le sue parole: OBIETTIVI – Uno sportivo deve sempre avere obiettivi. Ora il nostro deve essere la...

Simona Castellano

L'opsite di questa puntata di Drive Inter, rubrica di Inter Channel, è Samir Handanovic.Il giocatore ha affrontati diversi temi.Queste le sue parole:OBIETTIVI Uno sportivo deve sempre avere obiettivi. Ora il nostro deve essere la squadra che ci sta davanti, cioè dobbiamo provare a raggiungerla in tutti i modi. Bisogna essere positivi ed andare avanti, anche se la stagione non sta andando molto bene. La classifica è sempre reale. Ti puoi attaccare a tante cose, ma parla la classifica. E' uno specchio di quello che si fa e di quello che non si fa. KUZMANOVIC - Parla tanto. L'anno scorso lo chiamavano "gatto nero", perché durante le partitelle chi giocava con lui perdeva. Io in francese lo chiamavo "chat noir".ANNO PASSATO - Fino a gennaio eravamo lì, poi sono iniziati gli infortuni e un po' di sfortuna. MAZZARRI - Quando arrivano persone nuove c'è entusiasmo. Noi facciamo quello che ci chiede il mister. In certe cose siamo migliorati, in altre possiamo ancora migliorare. Ci vuole tempo, il tempo ha sempre ragione, vedremo cosa accadrà. CAMBIAMENTI - Non è che sto da tanto all'Inter, non sono cambiato da quando sono qui, sono lo stesso. Le responsabilità un portiere le sente ovunque gioca. CASA - Quando si inizia a giocare con i bambini ti distrai. TRASMISSIONI - Mi piace guardare le partite di tutti i campionati, ma le trasmissioni sportive no.SERIE A - Viene criticato questo campionato, ma bisogna vedere la situazione economica. E' difficile giocare qui. Un campionato equilibrato è anche bello da vedere. Non ci sono partite scontate che in altri campionati ci sono. Quello che manca in Italia sono le strutture e gli stadi. Bisognerebbe andare avanti con gli stadi di proprietà. PORTIERI - Sta nascendo una nuova generazione. Quelli forti e famosi, Marchegiani, Peruzzi, sono usciti dalla scena, ora stanno arrivando i giovani, c'è un ricambio generazionale. Magari bisogna aspettare, ma la qualità c'è. PAGELLE - Mi è capitato di leggerle, ma non mi soffermo in modo particolare. Non guardo spesso, non mi interessa più di tanto.ERRORI - Abbiamo perso qualche partita con qualche errore di attenzione, bisogna sicuramente migliorare in tante cose. Si deve crescereMERCATO - Le squadre non si fanno a gennaio. Dovrebbe solo a fare qualche sostituzione per gli infortuni. Se durasse di meno sarebbe meglio per tutti. SLOVENI - A Perugia c'è un portiere molto forte, è di un livello superiore. Anche al Benfica c'è un forte portiere. In Slovenia siamo ben messi per la porta.DIFETTI - Ne ho tanti. ANNO NUOVO - Mi auguro di avere tanta salute. Il resto viene...TRE PAROLE - Ordine, lavoro e disciplina.