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Hernanes: “Mancini? Parla poco ma il rispetto sempre. 3 anni da top, Dunga…”

Alessandro De Felice

Il brasiliano Hernanes, intervistato da UOL, ha parlato del suo rapporto con Roberto Mancini e della sua rinnovata importanza nell’ Inter: “Quando Mancini è arrivato io venivo da un infortunio. Sono stato fuori due mesi, senza giocare...

Il brasiliano Hernanes, intervistato da UOL, ha parlato del suo rapporto con Roberto Mancini e della sua rinnovata importanza nell' Inter: "Quando Mancini è arrivato io venivo da un infortunio. Sono stato fuori due mesi, senza giocare perché ero infortunato. Quando è arrivato non ero certo nella mia migliore condizione. Ma quando mi sono ripreso completamente e sono entrato in forma, mi ha schierato e mi ha fatto giocare. La squadra era in un buon momento, abbiamo disputato delle buone partite"

IL RAPPORTO CON MANCINI COM'E'?

"Non è uno che parla molto, parla il necessario. Mi ha sempre trattato con rispetto anche se non abbiamo parlato molto. Mi ha sempre sostenuto. Anche quando non giocavo, mi rispettava e questo è molto importante".

IL RUOLO CHE PREFERISCI E' DIETRO LE PUNTE?

"Oggi è il ruolo che preferisco. Ho cominciato a giocare lì negli allenamenti e mi sento bene in quella posizione. Mancini mi ha chiesto di giocare lì e lì ho trovato continuità, giocando bene".

FUTURO E COPPA AMERICA...

"Oggi ho acquisito esperienza e posso raggiungere il top della mia carriera. Mi concentro sui prossimi tre anni. Sono in un ottimo momento di forma. Se dovessi continuare così, sarà difficile per il ct Dunga non chiamarmi per la Coppa America. Non dipende da lui ma da me. Sono pronto per tornare in Nazionale".