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Icardi: “Il rigore al 91′ è tutta un’altra storia: ecco perché. Noi non dobbiamo…”

Simona Castellano

Il rigore, i gol, la voglia di fare bene a Parma. Mauro Icardi, intervistato da Inter Channel, racconta gli ultimi minuti contro la Sampdoria. Con la testa a Parma, a poche ora dal match di campionato al Tardini. “Tirare un rigore al...

Il rigore, i gol, la voglia di fare bene a Parma. Mauro Icardi, intervistato da Inter Channel, racconta gli ultimi minuti contro la Sampdoria. Con la testa a Parma, a poche ora dal match di campionato al Tardini.

"Tirare un rigore al 91' è diverso: c'è tutta la pressione all'ultimo minuto, soprattutto se non stai vincendo", comincia l'attaccante. "Trasformare un rigore e vincere la partita dà più soddisfazione ed è anche più difficile. Segnare un gol così che fa vincere la squadra è una cosa bella. Io in doppia cifra da inizio stagione anche con il pre-campionato? A me interessano i gol che contano veramente, quelle negli USA sono partite amichevoli di preparazione, io conto quelli che servono per arrivare in posti importanti e che quindi servono alla squadra".

L'argentino parla anche della partita di domani contro il Parma. "Non dobbiamo guardare la classifica, siamo all'inizio ancora. L'anno scorso a Parma abbiamo vinto all'ultimo minuto con il gol di Rolando, loro erano in 10. È stato un match difficile. Domani loro vorranno fare punti e vincere contro di noi. Dobbiamo affrontare questa gara grazie al lavoro che stiamo facendo. Seguendo le indicazioni del mister proveremo a vincere questa partita".  

Infine, una battuta sullo stadio Tardini: "Quando hai i tifosi così vicino al campo è una bellissima emozione, è una cosa bella come in Inghilterra. E' bello sentire il calore dei tifosi".