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ICARDI: “Pronto e carico per l’Inter! Il mio addio al Barca e i Mondiali in Brasile…”

Daniele Mari

Intervista a http://mariodelasanta.blogspot.com.es/

Mauro Icardi è pronto e preparato per la sua nuova sfida sportiva. Il centravanti argentino, appena approdato all'Inter, ha ripercorso le tappe che lo hanno portato in maglia nerazzurra per il blog di Mario De la Santa.

FCINTER1908.IT, come primo sito italiano, ha raccolto le parole del neo-attaccante nerazzurro:

Come valuti questa stagione alla Samp?

"La valuto molto positivamente, è stata la mia prima stagione in Serie A e credo che tutto sia andato per il meglio".

In due anni in Italia sei passato da giovane promessa a stella del calcio italiano. Ti immaginavi qualcosa di simile?

"Direi di no, per niente. Le cose sono andate alla grande. Il tecnico mi ha dato grande fiducia, facendomi acquistare grande sicurezza in campo".

Questa stagione fantastica ti ha portato all'Inter. Come ti senti?

"Per tutti i giocatori l'interesse di un club come l'inter è qualcosa di molto importante. Sono motivato e carico per affrontare le mie nuove sfide".

Che ricordo hai del tuo periodo al Barcellona?

"E' stata una tappa importante per la mia formazione. La Masia è una delle migliori scuole calcio e io ho appreso molto con loro".

Pensi di aver fatto la scelta giusta lasciando Barcellona?

"Per come sono andate le cose direi di sì. E' stata una decisione meditata e ponderata con mio padre e col mio agente. Avevamo un obiettivo e, tramite questo percorso, lo abbiamo raggiunto".

Ti sei formato alle Canarie, nel U.D Vecindario. Che ricordi hai di quel periodo?

"Ho molti buoni ricordi e molti amici. Il Vecindario mi ha dato l'opportunità di andare al Barcellona".

E' stato faticoso ambientarti in Italia?

"Logicamente all'inizio si, però per raggiungere degli obiettivi ci sono delle tappe. Ora parlo perfettamente italiano e questo mi aiuta molto".

Il prossimo obiettivo è la maglia dell'Argentina per i Mondiali del 2014?

"E' uno dei miei sogni. Sabella è venuto a vedermi contro la Roma. Quel giorno segnai e lui mi disse quali erano le sue intenzioni. Io intanto continuo a lavorare per migliorare e crescere".