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Si sussurra da mesi che l’Inter, nel prossimo mercato estivo, dovrà per necessità di bilancio sacrificare un big. Sino a qualche settimana fa il nome in pole per lasciare Milano è sempre stato Mauro Icardi, ma occhio perché le sorprese sono dietro l’angolo.Ma andiamo con ordine; sin dal suo primo giorno ad Appiano Gentile, Roberto Mancini ha sempre avuto parole d’elogio per l’altro gioiello nerazzurro e cioè Mateo Kovacic. Più volte, anche ieri, il tecnico nerazzurro è sempre stato deciso: “Kovacic rimane? Si, perché può fare anche il centrocampista centrale davanti alla difesa, ha le caratteristiche per fare il regista alla Pirlo”. Ovvio che il Mancio sa benissimo che il croato è oro per il futuro del club, ma occhio che se arrivasse sotto forma di euro anche l’oro potrebbe essere sacrificato.
Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, se arrivasse un’offerta intorno ai 35 milioni di euro ecco che tutto potrebbe cambiare, che in sostanza significherebbe: resta l’uomo da 20 gol (Icardi, uno che dal club è valutato almeno 40 milioni), esce il ragazzo che — pagato 16 milioni di euro — non ha ancora dimostrato la giusta struttura e l’adeguato carattere per essere un punto fermo.
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